Il pestaggio e la conseguente costola rotta, denunciati nel 2014 da Zeno Rocca attivista di un centro sociale, ai danni di tre poliziotti di Padova, si è rivelato una MENZOGNA.
In tribunale ha trionfato la verità, grazie alle immagini di alcune telecamere che hanno letteralmente sbugiardato l’accusa infamante di Rocca che, per questo motivo, è stato condannato ieri a 2 anni e un mese di reclusione per calunnia. Questo episodio ribadisce l’importanza delle telecamere da noi richieste su ogni divisa, auto di servizio e celle di sicurezza. Le telecamere non perdonano nessuno, così come non hanno perdonato Zeno Rocca.
L’intervento di Gianni Tonelli, Segretario Generale del Sap, su Il Tempo.
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