(ANSA) – ROMA, 24 MAG – Gli stipendi delle forze di polizia e dei vigili del fuoco sono “inadeguati”; va riaperto il tavolo per il rinnovo del loro contratto, scaduto da 7 anni. L’appello al premier Renzi arriva dalla Consulta sicurezza, che raggruppa piu’ sigle sindacali: il Sappe (Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria), il Sap (Sindacato autonomo di Polizia), il Sapaf (sindacato autonomo Polizia ambientale forestale) e il Conapo, sindacato autonomo dei vigili del fuoco. “Tantissimi” operatori della sicurezza segnalano “l’acuirsi del divario esistente tra la consistenza dei nostri stipendi ed il costo della vita – sottolinea il presidente della Consulta Sicurezza Donato Capece – Credo che il Governo non possa non tenere nel debito conto la necessita’ di rendere dunque dignitosi gli stipendi di coloro che quotidianamente rischiano la vita per la sicurezza del Paese e per la salvaguardia delle Istituzioni cosi’ come la necessita’ di evitare tagli indiscriminati agli apparati di sicurezza in ragione di contenimento della spesa che, di fatto, graverebbero sui cittadini”. Dalla Consulta sicurezza arriva anche l’auspicio che “si dia finalmente corso, concretamente, a un riordino di tutte le carriere, per una reale omogeneizzazione tra le varie Forze di Polizia del Paese” e che non si dimentichi “la soluzione delle annose problematiche dei vigili del fuoco che devono avere parita’ di trattamento rispetto agli altri Corpi dello Stato”. (ANSA)
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