Nella giornata del 28 febbraio u.s., a Roma presso l’Ufficio Coordinamento e Pianificazione delle Forze di Polizia, è stato convocato un incontro per l’informazione preventiva in merito all’istituzione del Comm.to distaccato di P.S. di Aprilia (LT).
Preliminarmente abbiamo testimoniato la nostra soddisfazione per la scelta di stabilire permanentemente un presidio di Polizia in un territorio che anche di recente è stato interessato da fenomeni di criminalità; le cronache hanno riferito di pericolose commistioni tra il potere pubblico locale ed esponenti di organizzazioni criminali di stampo mafioso, che hanno inevitabilmente comportato il commissariamento dell’amministrazione comunale.
Abbiamo richiesto di valutare, anche in prospettiva, l’elevazione del Commissariato a posto di funzione da primo Dirigente, con il relativo ampliamento dell’organico a circa 60/65 unità complessive invece delle 45 indicate.
Riteniamo che data la prossimità con la provincia di Roma e in considerazione dello sviluppo demografico del comune di Aprilia questa proposta possa essere lungimirante e opportuna.
Inoltre, abbiamo invitato a non depauperare l’organico della provincia di Latina – già in sofferenza – delle risorse umane disponibili, demandando le altre questioni relative alle risorse, come anche alle criticità tecniche, logistiche ed economiche ai tavoli provinciali.
L’Amministrazione avendo recepito le osservazioni di parte sindacale ha riferito che i colleghi interessati, del ruolo agenti assistenti, indipendentemente dalla loro attuale sede di servizio potranno produrre istanza di trasferimento, in via eccezionale in modalità cartacea, per l’istituendo presidio di Aprilia.
Per quel che attiene alle istanze di trasferimento del ruolo ispettori è stato differito il termine di chiusura del portale dedicato, rendendo quindi possibile ai candidati di collocarsi in graduatoria anche per il Commissariato in questione.
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