5 Agosto 2016
Con grande sorpresa e soddisfazione, a seguito della segnalazione di un amico, ho preso atto che Magdi Cristiano Allam, nel suo libro “Islam, siamo in guerra”, mi ha dedicato due pagine circa la debilitazione dell’apparato della sicurezza, motivazione alla base del mio sciopero della fame durato 61 giorni. E’ un grande onore per me!
Questa, inoltre, è la dimostrazione che l’impegno concreto porta ad ottenere grandi risultati. Queste due pagine, ne sono certo, contribuiranno in maniera determinante a far comprendere alla classe dirigente del nostro Paese e a tutta la brava gente italiana, che la sicurezza deve essere gestita come una priorita’ irrinunciabile e non come qualsiasi altro settore dell’apparato pubblico.
Questa, inoltre, è la dimostrazione che l’impegno concreto porta ad ottenere grandi risultati. Queste due pagine, ne sono certo, contribuiranno in maniera determinante a far comprendere alla classe dirigente del nostro Paese e a tutta la brava gente italiana, che la sicurezza deve essere gestita come una priorita’ irrinunciabile e non come qualsiasi altro settore dell’apparato pubblico.
Gianni Tonelli
Il libro ”
Islam, siamo in guerra”
di Magdi Allam
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