Indiscutibilmente il rapper Gemitaiz ha perso una buona occasione per stare zitto. Non bisogna mai dimenticare che gli uomini e le donne delle forze dell’ordine operano quotidianamente per il rispetto della legalità e al servizio di tutti i cittadini. Certi sproloqui dimostrano che i concetti di rispetto e legalità non fanno parte del patrimonio culturale del rapper romano. Lo afferma in una nota agli organi di stampa il Segretario Generale del Sap Stefano Paoloni. Il momento è certamente difficile, tutto il Paese è fiaccato dalla pandemia che dura da oltre un anno; anche stavolta però gli operatori delle forze dell’ordine sono in prima linea a fronteggiare le emergenze. Purtroppo spesso siamo chiamati a intervenire in situazioni complesse che la politica non ho avuto la capacità di gestire: questo però non dà diritto a nessuno di offendere chi sta svolgendo semplicemente il proprio dovere. Gemitaiz non ha avuto di meglio da fare, magari per cercare di guadagnare quel lampo di notorietà, che addentrarsi in questo labirinto fatto di turpiloquio offensivo e irriverente. Sono frasi che non possiamo accettare, per questo abbiamo deciso che denunceremo il rapper.
