(ANSA) – ROMA, 27 GEN – C’e’ il rischio concreto che ”il sistema di sicurezza collassi”. E’ l’allarme che i sindacati di polizia hanno lanciato oggi nel corso di un incontro con il capo della polizia Antonio Manganelli, confermando lo stato di agitazione dell’intera categoria contro la ”paralisi” dell’ operativita’ delle forze di polizia.
”Siamo totalmente insoddisfatti – affermano in una nota congiunta i sindacati SIULP, SAP, SIAP-ANFP, SILP-CGIL, UGL Polizia e COISP – della mancata approvazione dell’emendamento che doveva sanare questa paralisi, cosi’ come promesso dal Governo e dallo stesso Ministro Maroni”. Le organizzazioni sottolineano la ”rabbia e l’indignazione” del personale ”di fronte al disinteresse del governo” e ribadiscono che ”rispetto ai sacrifici e agli impegni richiesti agli uomini e alle donne in uniforme, c’e’ la convinzione che da parte dell’ esecutivo non vi sia la dovuta attenzione al rischio di collasso del sistema sicurezza e al dovuto riconoscimento della dignita’ professionale e della specificita’ del lavoro”.
Le ”promesse e i continui impegni assunti dal Governo e dal Ministro Maroni, ad oggi non hanno avuto alcun riscontro nei fatti” proseguono, annunciando di aver inviato una lettera al premier Berlusconi e ai ministri Maroni e Brunetta nella quale si chiede di trovare una ”soluzione immediata” allo ”stato di abbandono in cui versano i poliziotti e i gravi rischi di collasso del sistema sicurezza”. A Maroni inoltre i sindacati chiedono di attivarsi affinche’ nel primo consiglio dei ministri vi sia un provvedimento che approvi l’emendamento accolto dal Parlamento in cui si impegnava il Governo a dare soluzione alle problematiche della categoria”.
Se cosi’ non sara’, concludono i sindacati, ”sia ben chiaro al Governo che da parte dei poliziotti non c’e’ alcuna disponibilita’ a lavorare gratis visto anche che, purtroppo, permangono intere sacche di spreco e di privilegio che neppure gli ultimi provvedimenti hanno assolutamente intaccato o eliminato”. (ANSA) GUI 27-GEN-11 20:34
Read more
Letta 551 volte