IL SAP: SODDISFATTI PER LA DECISIONE DELLA PROCURA GENERALE DI RIVALUTARE IL CASO CHE ASSOLVE MERAN

IL SAP: SODDISFATTI PER LA DECISIONE DELLA PROCURA GENERALE DI RIVALUTARE IL CASO CHE ASSOLVE MERAN

Il 4 Ottobre 2019, due poliziotti vengono uccisi in un corridoio della Questura di Trieste da un dominicano, Alejandro Stephan Meran. Pierluigi Rotta, agente scelto di 34 anni, e...

Il 4 Ottobre 2019, due poliziotti vengono uccisi in un corridoio della Questura di Trieste da un dominicano, Alejandro Stephan Meran. Pierluigi Rotta, agente scelto di 34 anni, e Matteo Demenego, agente di 30 anni. L’uomo, secondo una perizia disposta dal giudice, era stato dichiarato incapace di intendere, quindi era sfuggito al processo che avrebbe dovuto metterlo sul banco degli imputati. In quel momento Meran veniva assolto con 30 anni di misura di sicurezza. Oggi i due colleghi, per noi “Figli delle Stelle”, potrebbero riottenere giustizia.
“Esprimiamo soddisfazione. Vi è un’evidente volontà, da parte della Procura Generale, di andare affondo nella dinamica della questione e alle effettive responsabilità. Auspichiamo che le verifiche possano procedere serenamente e con equilibrio. Restiamo pertanto in attesa di nuovi sviluppi, certi che giustizia sarà fatta”.

 

TRIESTE. SAP BENE PROCURA SU RIVALUTARE CASO CHE ASSOLVE MERAN
giovedì 20/10/2022 12:13

DIR1030 3 CRO 0 RR1 N POL DIR TXT I DUE POLIZIOTTI UCCISI NEL 2019 IN QUESTURA POTREBBERO RIOTTENERE GIUSTIZIA DIRE Roma 20 ott. – Il 4 ottobre 2019 due poliziotti vengono uccisi in un corridoio della Questura di Trieste da un dominicano Alejandro Stephan Meran. Le vittime sono Pierluigi Rotta agente scelto di 34 anni e Matteo Demenego agente di 30 anni. L’uomo che aveva operato lo scellerato gesto togliendo la vita a due servitori dello Stato secondo una perizia disposta dal giudice- scrive in una nota il Sindacato autonomo di Polizia- era stato dichiarato incapace di intendere quindi era sfuggito al processo che avrebbe dovuto metterlo sul banco degli imputati. In quel momento Meran veniva assolto con 30 anni di misura di sicurezza. Oggi i due colleghi per noi ‘Figli delle stelle’ potrebbero riottenere giustizia . Dice Stefano Paoloni segretario generale del Sap Esprimiamo soddisfazione vi e’ un’evidente volonta’ da parte della Procura Generale di andare affondo alla dinamica della questione e le effettive responsabilita’. Auspichiamo che le verifiche possano procedere serenamente e con equilibrio. Restiamo pertanto in attesa di nuovi sviluppi certi che giustizia sara’ fatta . Com Red Dire 12 10 20-10-22 NNNN

 

Letta 914 volte

CATEGORIE
NEWS

ARTICOLI CONNESSI

Archivi