(ANSA) – ROMA, 8 APR – 'Abbiamo apprezzato la disponibilita' del ministro dell'Interno Roberto Maroni, a risolvere concretamente i problemi che gli abbiamo posto e che necessitano di risposta adeguata soprattutto per quel che riguarda le risorse economiche'. Lo ha detto il segretario del Sap (Sindacato autonomo di polizia) Nicola Tanzi, al termine dell'incontro svoltosi stasera al Viminale tra il ministro e i sindacati di polizia. Presente anche il capo della polizia Antonio Manganelli.
'Il Sap – ha spiegato Tanzi – ha ricordato al ministro che al momento le risorse previste dalla legge di bilancio consentiranno aumenti medi al personale, nell'ambito del contratto, di 30 euro nel biennio e che non e' finanziata adeguatamente la norma sulla specificita' della nostra professione. Abbiamo chiesto – ha aggiunto – risorse urgenti per la logistica, i mezzi e le strutture oltre al mantenimento degli impegni presi per il riordino delle carriere'.
Il segretario del Sap, a margine dell'incontro, ha poi criticato il ministro della difesa Ignazio La Russa che nei giorni scorsi aveva rilasciato dichiarazioni contro la polizia, ed i sindacati del corpo esaltando invece i carabinieri. 'Se si vuole davvero migliorare il sistema – ha osservato Tanzi – la strada migliore non e' quella di criticare i sindacati di polizia'.
(ANSA) NE/STA 08-APR-09 23:01
SICUREZZA: SAP, INCONTRO POSITIVO CON MINISTRO MARONI
(AGI) – Roma, 9 apr. – “Abbiamo apprezzato la disponibilita' del ministro Maroni per tentare di risolvere, concretamente, i problemi che gli abbiamo posto e che necessitano di risposta adeguata, soprattutto per quel che riguarda le risorse economiche”. E' quanto afferma il segretario generale del sindacato autonomo di polizia (Sap), Nicola Tanzi, a seguito dell'incontro svoltosi ieri sera al Viminale tra il ministro dell'interno Maroni e i sindacati di polizia. Presente anche il Capo della Polizia Antonio Manganelli. Un incontro richiesto dal Sap e dalla Consulta Sicurezza che nei giorni scorsi avevano scritto una lettera al premier Berlusconi e allo stesso ministro Maroni.
“Il Sap ha ricordato al ministro – spiega Tanzi – che al momento le risorse previste nella legge di bilancio consentiranno aumenti medi al personale, nell'ambito del contratto, di 30 euro nel biennio e che non e' finanziata adeguatamente la norma sulla specificita' della nostra professione. Abbiamo chiesto risorse urgenti per la logistica, i mezzi e le strutture, oltre al mantenimento degli impegni presi per quel che riguarda il riordino delle carriere, provvedimento per il quale sono gia' disponibili oltre 600 milioni di euro. Ribadita inoltre la necessita' di assumere urgentemente i ragazzi vincitori e idonei dei concorsi Vfb e Vfp“.
“Ancora – prosegue il segretario generale del Sap – abbiamo ribadito a Maroni la necessita' di separare il Comparto Sicurezza dal Comparto Difesa e di valutare concretamente tutte le strade possibili per unificare i corpi di polizia“.
Nicola Tanzi, infine, non ha risparmiato a margine dell'incontro una dura critica al ministro della difesa Ignazio La Russa, che nei giorni scorsi aveva rilasciato alcuni dichiarazioni contro la Polizia, paragonata ad una 'Fiat' rispetto ai Carabinieri, definiti una 'Ferrari': “In Italia esistono due Ferrari, la Polizia di Stato e l'Arma dei Carabinieri. Ricordo inoltre che l'ordine e la sicurezza pubblica competono in via esclusiva al dipartimento di pubblica sicurezza, ai sensi della legge 121/1981 che La Russa dovrebbe conoscere. E per quanto riguarda la dislocazione dei presidi delle forze dell'ordine sul territorio, il ministro evidentemente non conosce le procedure che portano all'apertura di questi uffici, che sono stati realizzati sempre e solo su richiesta dei politici. Se si vuole davvero migliorare il sistema, la strada migliore non e' quella di criticare i sindacati di polizia”.
(AGI) Red 090809 APR 09
SAP, APPREZZIAMO DISPONIBILITA' MARONI SU RISORSE
Roma, 9 apr. – (Adnkronos) – “Abbiamo apprezzato la disponibilita' del ministro Maroni per tentare di risolvere, concretamente, i problemi che gli abbiamo posto e che necessitano di risposta adeguata, soprattutto per quel che riguarda le risorse economiche”. E' quanto afferma in una nota il segretario generale del sindacato autonomo di polizia (Sap) Nicola Tanzi, dopo l'incontro svoltosi ieri sera al Viminale tra il ministro dell'Interno Roberto Maroni e i sindacati di polizia. Presente anche il Capo della Polizia Antonio Manganelli.
Un incontro, specifica il Sindacato autonomo di polizia, richiesto dal Sap e dalla Consulta Sicurezza che nei giorni scorsi avevano scritto una lettera al premier Berlusconi e allo stesso ministro Maroni. “Il Sap ha ricordato al ministro -spiega Tanzi- che al momento le risorse previste nella legge di bilancio consentiranno aumenti medi al personale, nell'ambito del contratto, di 30 euro nel biennio e che non e' finanziata adeguatamente la norma sulla specificita' della nostra professione. Abbiamo chiesto risorse urgenti per la logistica, i mezzi e le strutture, oltre al mantenimento degli impegni presi per quel che riguarda il riordino delle carriere, provvedimento per il quale sono gia' disponibili oltre 600 milioni di euro. Ribadita inoltre la necessita' di assumere urgentemente i ragazzi vincitori e idonei dei concorsi Vfb e Vfp e la necessita' di separare il Comparto Sicurezza dal Comparto Difesa e di valutare concretamente tutte le strade possibili per unificare i corpi di polizia'.
Tanzi, infine, in occasione dell'incontro ha voluto replicare al ministro della Difesa Ignazio La Russa, che nei giorni scorsi era intervenuto sull'ipotesi di accorpamento tra Polizia e Carabinieri. “In Italia esistono due Ferrari, la Polizia di Stato e l'Arma dei Carabinieri -ha detto Tanzi- Ricordo inoltre che l'ordine e la sicurezza pubblica competono in via esclusiva al Dipartimento di Pubblica sicurezza, ai sensi della legge 121/1981 che La Russa dovrebbe conoscere. E per quanto riguarda la dislocazione dei presidi delle forze dell'ordine sul territorio, il ministro evidentemente non conosce le procedure che portano all'apertura di questi uffici, che sono stati realizzati sempre e solo su richiesta dei politici. Se si vuole davvero migliorare il sistema, la strada migliore non e' quella di criticare i sindacati di polizia”.
(Sin/Pn/Adnkronos) 09-APR-09 10:43
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