Il SAP davanti al Ministero dell'Economia e delle Finanze (tutte le agenzie)

Il SAP davanti al Ministero dell’Economia e delle Finanze (tutte le agenzie)

SICUREZZA: SAP, PENSIONI E LIQUIDAZIONI PENALIZZATE CON LEGGE 74/2011 ‘RISCHIAMO IL BLOCCO DELL’OPERATIVITA’ E DEL CONTRASTO ALLA CRIMINALITA” Roma, 1 giu. (Adnkronos) – “Prevista corresponsione di ‘assegni una tantum’...
SICUREZZA: SAP, PENSIONI E LIQUIDAZIONI PENALIZZATE CON LEGGE 74/2011
‘RISCHIAMO IL BLOCCO DELL’OPERATIVITA’ E DEL CONTRASTO ALLA CRIMINALITA”

Roma, 1 giu. (Adnkronos) – “Prevista corresponsione di ‘assegni una tantum’ alle donne e agli uomini in divisa al posto delle tradizionali indennita’ fisse e continuative, che penalizzano le pensioni e le liquidazioni dei poliziotti e dei vigili del fuoco, soprattutto di quelli piu’ giovani”. E’ quanto afferma Nicola Tanzi, segretario generale del sindacato di polizia Sap, all’indomani della giornata di protesta contro gli effetti della Legge 74/2011 appena pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale, organizzata dalle rappresentanze del comparto sicurezza e soccorso pubblico davanti al Ministero dell’Economia e delle Finanze.
“Rischiamo il blocco dell’operativita’ – continua Tanzi – e quindi del contrasto alla criminalita’ organizzata e a quella eversiva. L’insensibilita’ dimostrata dal ministro Tremonti, dall’esecutivo e dalla maggioranza, che stanno asfissiando la sicurezza dei cittadini e gli operatori che la garantiscono, sta allontanando sempre di piu’ tutto il mondo del comparto sicurezza, difesa e soccorso pubblico dall’azione del governo. Anche i risultati delle ultime amministrative – conclude – sono un chiaro segnale di questa disaffezione. La nostra mobilitazione continua”. (Lba/Col/Adnkronos) 01-GIU-11 13:44

SICUREZZA: SIT IN SINDACATI FORZE ORDINE A MINISTERO FINANZE
CONTRO LEGGE CHE PENALIZZA PENSIONI E LIQUIDAZIONI
(ANSA) – ROMA, 31 MAG – Un centinaio di poliziotti e vigili del fuoco appartenenti a varie sigle sindacali hanno partecipato ad un sit-in di protesta con volantinaggio davanti al Ministero dell’Economia e delle Finanze contro il ministro Tremonti e contro alcune norme, contenute nella Legge 74/2011 appena pubblicata in Gazzetta Ufficiale, che ‘penalizza pensioni e liquidazioni degli uomini in divisa’.
‘Siamo ancora una volta costretti a scendere in piazza per protestare contro l’ennesimo tradimento del Governo e della maggioranza che lo sostiene’ dichiarano gli appartenenti a Siulp, Sap, Ugl, Consap, Fns Cisl, Sappe, Sinappe, Sapaf, Fesifo e Conapo.
‘Donne e uomini delle Forze dell’Ordine, delle Forze Armate e dei Vigili del Fuoco – spiegano i manifestanti – hanno accettato negli ultimi tre anni una serie di sacrifici, consapevoli dei problemi economici dello Stato italiano. Non ultimo, abbiamo accettato di investire alcune risorse gia’ stanziate per il nostro settore per mitigare gli effetti del blocco retributivo in vigore per tutto il pubblico impiego dal 2011 al 2013, che, per le Forze di Polizia, significa blocco dell’operativita’ e quindi del contrasto alla criminalita’ organizzata e a quella eversiva’.
‘Il Governo, con la Legge 74/2011 – proseguono – ha previsto la corresponsione di ‘assegni una tantum’ alle donne e agli uomini in divisa in luogo delle tradizionali indennita’ fisse e continuative penalizzando le pensioni e le liquidazioni dei Poliziotti e dei Vigili del Fuoco, soprattutto di quelli piu’ giovani’. Per questo, concludono ‘siamo costretti a protestare per poter garantire la sicurezza dei cittadini nel migliore dei modi’. (ANSA) AU 31-MAG-11 13:23

POLIZIA: SINDACATI CONTRO TREMONTI, DOMANI SIT IN A MINISTERO
(ANSA) – ROMA, 30 MAG – I sindacati di polizia Siulp, Sap, Ugl e Consap manifesteranno domani davanti al ministero dell’Economia ‘per protestare contro Tremonti’.
‘Il governo e la maggioranza hanno tradito ancora una volta gli impegni assunti con i comparti sicurezza, difesa e soccorso pubblico’ affermano le organizzazioni sindacali sostenendo che ‘la legge 74/2011 appena pubblicata in Gazzetta Ufficiale, non prevede la corresponsione delle indennita’ fisse e continuative alle forze dell’ordine, alle forze armate e ai vigili del fuoco, come pure era stato promesso e nonostante cio’ avvenga con fondi propri, senza chiedere un solo centesimo alle casse dello Stato’.
Nella legge, aggiungono, ‘si parla semplicemente di ‘assegni una tantum’, penalizzando le pensioni e le liquidazioni del personale, soprattutto dei piú giovani’.
L’appuntamento e’ dunque per domani mattina alle 10.30 davanti al ministero dell’Economia.
‘L’insensibilita’ dimostrata dal ministro Tremonti, dall’esecutivo e dalla maggioranza che stanno asfissiando la sicurezza dei cittadini e gli operatori che la garantiscono – proseguono le sigle sindacali – sta allontanando sempre di piu’ tutto il mondo del comparto sicurezza, difesa e soccorso pubblico dall’azione del governo. Troppi gli impegni presi e non rispettati, troppi i sacrifici chiesti alle donne e agli uomini in divisa in cambio soltanto di promesse e tagli’. (ANSA) COM-GUI 30-MAG-11 19:11

SICUREZZA: SINDACATI DI POLIZIA DOMANI IN PIAZZA
PENALIZZAZIONI PER PENSIONI E LIQUIDAZIONI A SEGUITO LEGGE 74/2011
(Adnkronos) – Roma, 30 mag – “Nessuna corresponsione delle indennita’ fisse e continuative alle forze dell’ordine, alle forze armate e ai vigili del fuoco, ma ‘assegni una tantum’ che penalizzano le pensioni e le liquidazioni del personale, soprattutto dei piu’ giovani”. E’ quanto affermano in una nota i sindacati di Siulp, Sap, Ugil Polizia di Stato e Consap pronti a scendere in piazza domani per protestare davanti al Ministero dell’Economia e delle Finanze.
Delusi dalla legge 74/2011, appena pubblicata in Gazzetta Ufficiale, i sindacati protestano contro il Governo e la maggioranza, che “hanno tradito ancora una volta gli impegni assunti con i comparti di sicurezza, difesa e soccorso pubblico.Troppi gli impegni presi e non rispettati con il sindacato – continuano – costretto a lottare a denti stretti per tutelare il diritto alla sicurezza dei cittadini e i diritti del personale. Troppi i sacrifici chiesti alle donne e agli uomini in divisa in cambio soltanto di promesse e tagli”.
Secondo i sindacati il pagamento degli ‘assegni una tantum’ “adesso avviene senza che queste indennita’ siano considerate pensionabili, penalizzando anche le liquidazioni e asfissiando totalmente la sicurezza del Paese. Questo vuol dire che pensioni e liquidazioni saranno piu’ basse per il personale gia’ colpito dal blocco retributivo per il periodo 2011-2013. Non possiamo tollerarlo e per questo siamo mobilitati”, concludono. (Lba/Pn/Adnkronos) 30-MAG-11 18:59


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