Patrizia Bolognani, dirigente sindacale SAP, è intervenuta nuovamente a “Dritto e Rovescio” per discutere della questione baby gang. «Quando noi interveniamo – ha spiegato durante il dibattito in onda su Rete 4 – lo facciamo in ultima battuta, quando il reato ormai è già successo, quindi non possiamo dire al rapinatore ‘senti, ti volevo parlare un po’ di politica’. Visto che parliamo di libri, ne volevo proporre uno anche io: il codice penale, leggetelo, trovate tutti gli articoli che non dovete fare». Bolognani ha poi evidenziato che la polizia «quando arriva in queste situazioni ha paura per la propria pelle perché sa che al 99% tutti hanno il coltello».
«Ormai siamo in trincea, a una certa ora nelle aree metropolitane, come Milano, Roma e Napoli, le piazze sono appannaggio di delinquenti, criminali che non hanno proprio nessun timore di pugnalare una persona per un portafoglio per andare a comprare un po’ di droga o delle scarpe costose. Noi facciamo sacrifici perché per stare in piazza a difendere la legalità, le leggi che loro non vogliono osservare assolutamente, rinunciamo alle ferie, ai riposi perché siamo pochi. Bisogna arruolare più forze dell’ordine perché ormai è una guerra quasi civile nelle piazze», ha concluso Bolognani, lanciando un appello: «Vi prego, fate fronte comune insieme a noi per la legalità, perché noi abbiamo bisogno di sostegno».
Letta 3.934 volte