Sap nomina segretario sindacalista denunciato da polizia
‘Se Viminale pensa di intimorirci, si sbaglia di grosso’
(ANSA) – ROMA, 17 DIC – Il Sap ha nominato segretario
nazionale F. R., sindacalista in organico presso un
commissariato di Roma, denunciato dalla Polizia con l’accusa di
aver mostrato – intervistato da un giornalista della
trasmissione ‘Ballarò – equipaggiamenti non più in uso tra gli
agenti.
”
Se il Viminale e il Dipartimento di pubblica sicurezza
pensano di intimorirci con false accuse a un nostro quadro
sindacale che ha semplicemente denunciato la verità – spiega il
segretario generale del Sap – sbagliano di grosso. Non risponde
a verità, come ha scritto il prefetto Pansa nel provvedimento
disciplinare, che ‘il dipendente ha deliberatamente prelevato
materiale di vecchio tipo non più in uso al personale della
Polizia di Stato per poi esibirlo al giornalista durante
l’intervista’ di Ballarò. Nessuno – sottolinea – può negare che
operiamo con mezzi e attrezzature vecchi e spesso scadute, che
non abbiamo formazione adeguata per contrastare il terrorismo,
che lavoriamo in uffici fatiscenti e che abbiamo una carenza di
organico di 45.000 unità tra tutte le forze di polizia”
.
”
Per questo – prosegue – rilanciamo le nostre denunce e anzi
‘raddoppiamo’ con la pubblicazione sul nostro sito internet di
una ‘Vetrina sulla vergogna’ dove tutti i poliziotti italiani
possono pubblicare foto e video che dimostrano come è ridotto il
nostro apparato della sicurezza”
.
”
Quanto al nostro dirigente sindacale ingiustamente accusato
e sospeso – conclude Tonelli – oltre a mettergli a disposizione
i migliori avvocati e ad aiutarlo economicamente, su mia
proposta i membri dell’esecutivo nazionale del Sap hanno deciso
di nominarlo segretario nazionale, così da poter offrirgli le
prerogative massime di tutela e lanciare un fortissimo segnale.
Riteniamo, infatti, che il vero obiettivo del Viminale non sia
quello di sanzionare i comportamenti di un operatore di polizia
in quanto tali, ma di colpire i vertici del Sap e la credibilità
della nostra organizzazione impegnata da 2 anni in un’azione di
denuncia mediatica contro la debilitazione dell’apparato della
sicurezza a causa dei tagli e delle razionalizzazioni”
. (ANSA)
POLIZIA: SAP NOMINA SEGRETARIO NAZIONALE IL DIRIGENTE ACCUSATO PER INTERVISTA TV =
Tonelli, false accuse non ci intimoriscono
(AdnKronos) – Roma, 17 dicembre 2015 – È stato nominato segretario nazionale del Sap F.R. il dirigente sindacale del sindacato di polizia accusato di aver ‘taroccato in un’intervista tv a Ballarò le presunte prove dell’inadeguatezza dell’equipaggiamento in dotazione alle forze di polizia. In questo modo, rileva il Sap, sarà possibile «offrirgli le prerogative massime di tutela e lanciare un fortissimo segnale». «Se il Viminale e il Dipartimento di pubblica sicurezza pensano di intimorirci con false accuse a un nostro quadro sindacale che ha semplicemente denunciato la verità, sbagliano di grosso. Non risponde a verità, come ha scritto il prefetto Pansa nel provvedimento disciplinare, che ‘Il dipendente ha deliberatamente prelevato materiale di vecchio tipo non più in uso al personale della Polizia di Stato per poi esibirlo al giornalista durante l’intervista’ di Ballarò. Nessuno – dice Gianni Tonelli, segretario generale del Sap – può negare che operiamo con mezzi e attrezzature vecchi e spesso scadute, che non abbiamo formazione adeguata per contrastare il terrorismo, che lavoriamo in uffici fatiscenti e che abbiamo una carenza di organico di 45.000 unità tra tutte le forze di polizia». «Per questo -continua- rilanciamo le nostre denunce e anzi ‘raddoppiamò con la pubblicazione sul nostro sito internet di una ‘Vetrina sulla vergognà dove tutti i poliziotti italiani possono pubblicare foto e video che dimostrano come è ridotto il nostro apparato della sicurezza». (segue) (Mac/AdnKronos) 17-DIC-15 10:22 NNN
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POLIZIA: SAP NOMINA SEGRETARIO NAZIONALE IL DIRIGENTE ACCUSATO PER INTERVISTA TV (2) =
(AdnKronos) – «Quanto al nostro dirigente sindacale F.R. ingiustamente accusato e sospeso – spiega Tonelli – oltre a mettergli a disposizione i migliori avvocati e ad aiutarlo economicamente, su mia proposta i membri dell’esecutivo nazionale del Sap hanno deciso di nominarlo segretario nazionale, così da poter offrirgli le prerogative massime di tutela e lanciare un fortissimo segnale. Riteniamo, infatti, che il vero obiettivo del Viminale non sia quello di sanzionare i comportamenti di un operatore di polizia in quanto tali, ma di colpire i vertici del Sap e la credibilità della nostra organizzazione impegnata da 2 anni in un’azione di denuncia mediatica contro la debilitazione dell’apparato della sicurezza a causa dei tagli e delle razionalizzazioni». (Mac/AdnKronos) 17-DIC-15 10:22 NNN
Roma: Poliziotto indagato, Sap lo nomina segretario nazionale
(AGENPARL)- Roma 17 dic 2015 – “Se il Viminale e il Dipartimento di pubblica sicurezza pensano di intimorirci con false accuse a un nostro quadro sindacale che ha semplicemente denunciato la verità, sbagliano di grosso. Non risponde a verità, come ha scritto il prefetto Pansa nel provvedimento disciplinare, che ‘Il dipendente ha deliberatamente prelevato materiale di vecchio tipo non più in uso al personale della Polizia di Stato per poi esibirlo al giornalista durante l’intervista’ di Ballarò. Nessuno può negare che operiamo con mezzi e attrezzature vecchi e spesso scadute, che non abbiamo formazione adeguata per contrastare il terrorismo, che lavoriamo in uffici fatiscenti e che abbiamo una carenza di organico di 45.000 unità tra tutte le forze di polizia. Per questo, rilanciamo le nostre denunce e anzi ‘raddoppiamo’ con la pubblicazione sul nostro sito internet di una ‘Vetrina sulla vergogna’ dove tutti i poliziotti italiani possono pubblicare foto e video che dimostrano come è ridotto il nostro apparato della sicurezza”.
Lo afferma Gianni Tonelli, segretario generale del sindacato di polizia Sap.
“Quanto al nostro dirigente sindacale F.R. ingiustamente accusato e sospeso – dice Tonelli -, oltre a mettergli a disposizione i migliori avvocati e ad aiutarlo economicamente, su mia proposta i membri dell’esecutivo nazionale del Sap hanno deciso di nominarlo segretario nazionale, così da poter offrirgli le prerogative massime di tutela e lanciare un fortissimo segnale. Riteniamo, infatti, che il vero obiettivo del Viminale non sia quello di sanzionare i comportamenti di un operatore di polizia in quanto tali, ma di colpire i vertici del Sap e la credibilità della nostra organizzazione impegnata da 2 anni in un’azione di denuncia mediatica contro la debilitazione dell’apparato della sicurezza a causa dei tagli e delle razionalizzazioni”.
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