Se il SAP è invitato a parlare sul palco con Salvini diventiamo leghisti, se il SAP si confronta col Movimento 5 Stelle siamo grillini, se il SAP condivide col Presidente Chiamparino il tema della legalità in Valdisusa ci contestano di essere passati a sinistra!!!
Guardate le foto dell’incontro che si è svolto a Palazzo Grazioli col Presidente Berlusconi e dove si è naturalmente parlato dei temi della sicurezza. Come SAP c’eravamo – ci mancherebbe! – perchè noi dialoghiamo e ci confrontiamo con tutti, forti della nostra autonomia.
Ecco invece nelle foto che pubblichiamo la consorteria sotto le bandiere di Forza Italia a Palazzo Grazioli:
1) Felice Romano del Siulp;
2) Giuseppe Tiani del Siap;
3) Daniele Tissone del Silp per la Cgil.
Come vedete, cari amici e colleghi, le cose stanno come abbiamo sempre detto, scritto e sostenuto. Si dialoga con tutti!
Allora ci permettiamo una domanda: se lo fanno i sindacati di polizia che sono organici a ben individuati potentati politici e confederali, perché non lo possiamo fare noi del SAP?
Nonostante la propaganda becera della consorteria, in piazza con noi lo scorso 15 ottobre a Roma, assieme a 10.000 colleghi, c’erano parlamentari PD, Scelta Civica, Cinque Stelle, NCD Lega, Forza Italia, Fratelli d’Italia. Tutti, tranne Sel, c’erano davvero tutti. E ne siamo orgogliosi. Perchè con tutti si dialoga.
Cari consortieri neo berluscones, fatevi anche voi una risata (per le grosse balle che sparate ogni santo giorno!!!)
