GIORNALISTA FERMATO A COSENZA: CON LE BODYCAM IL CASO SAREBBE GIÀ RISOLTO. UN LEGALE DEL SAP A DISPOSIZIONE DEGLI AGENTI PER FRONTEGGIARE CAMPAGNA DIFFAMATORIA

GIORNALISTA FERMATO A COSENZA: CON LE BODYCAM IL CASO SAREBBE GIÀ RISOLTO. UN LEGALE DEL SAP A DISPOSIZIONE DEGLI AGENTI PER FRONTEGGIARE CAMPAGNA DIFFAMATORIA

La vicenda del giornalista Gabriele Carchidi, fermato a Cosenza da parte di alcuni agenti della locale Questura, conferma l’importanza delle telecamere sia sulle divise, che sulle auto di servizio,...

La vicenda del giornalista Gabriele Carchidi, fermato a Cosenza da parte di alcuni agenti della locale Questura, conferma l’importanza delle telecamere sia sulle divise, che sulle auto di servizio, che negli ambienti dove si trovano le persone trattenute. Se fossero state presenti, come da tempo chiede il SAP, non ci sarebbe alcuna polemica strumentale. Dopo alcuni articoli che sono stati pubblicati e che possono essere oggetto di valutazione sotto il profilo diffamatorio ed intimidatorio, il SAP mette a disposizione degli agenti coinvolti, se lo vorranno, l’assistenza del proprio ufficio legale a tutela della loro onorabilità in tutte le sedi.

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