Sap Sindacato Autonomo Polizia "Nella nostra autonomia, la vostra libertà"
  • Home
  • CHI SIAMO
    • Statuto Sap
    • STRUTTURA NAZIONALE
  • SUL TERRITORIO
  • Contratti
  • SAP FLASH
  • STAMPA
  • Contatti
  • Accedi
  • Cookie Info
☰
Sap Sindacato Autonomo Polizia
ISCRIVITI AL SAP
IL SAP FLASH
MANIFESTAZIONE NAZIONALE
MANIFESTAZIONE NAZIONALE

G8, “devastazioni sistematiche”

News 15 Marzo 2008
admin
984 views 4 mins 0 Comments
G8: VIOLENZE DI STRADA; DEPOSITATA MOTIVAZIONE SENTENZA
(ANSA) – GENOVA, 14 MAR – E’ stata depositata nel tardo pomeriggio la motivazione della sentenza, contenuta in circa 700 pagine, nei confronti di 25 no global, accusati di devastazione e saccheggio durante il G8 del 2001 a Genova. 24 no global erano stati condannati il 14 dicembre scorso dalla seconda sezione del Tribunale ad oltre cent’anni di carcere. (…)
(ANSA). MTT 14-MAR-08 21:02

G8: GIUDICI, LA SISTEMATICA DEVASTAZIONE DEL BLOCCO NERO

(ANSA) – GENOVA, 14 MAR – I giudici che hanno condannato 24 no-global per le violenze in strada durante il G8 di Genova, nel 2001, si sono convinti ‘della sussistenza degli estremi oggettivo e soggettivo del contestato delitto di devastazione e saccheggio, al quale il 20 luglio fu sottoposta la citta’ di Genova nei tratti percorsi’ dai manifestanti del cosiddetto Blocco Nero.
Questi – viene ricordato nelle motivazioni della sentenza – ‘esprimono una forma di protesta ‘globale’ e ‘materiale’ che si concretizza cioe’ nella distruzione di cose, negozi, uffici soprattutto di carattere finanziario o commerciale e auto di solito non definibili come utilitarie. L’arredo urbano viene stravolto e danneggiato al fine di procurarsi sassi, armi improprie e strumenti da scasso come i segnali stradali divelti e poi usati per sfondare le vetrine, materiale idoneo a costruire delle barricate atte ad impedire o comunque a ritardare l’intervento delle Forze dell’Ordine e cosi’ poter continuare l’opera di distruzione per poi allontanarsi sostanzialmente indisturbati. I singoli episodi raccontati nella prima parte di questo capitolo rendono evidente quale sia stata la tattica usata da queste persone: unirsi, armarsi, distruggere, spostarsi e distruggere ancora’.
‘Ovunque lungo il proprio percorso questi manifestanti lasciano dietro di se’ un paesaggio fatto di macerie, spesso incendiate, negozi distrutti e completamente depredati – ricordano i giudici – fanno in altre parole tabula rasa di quanto c’e’ loro intorno. Essi non solo resistono attivamente alle Forze di Polizia che cercano di contrastarli’.
‘La risposta delle Forze dell’Ordine, impegnate in quelle ore su piu’ fronti progressivamente sempre piu’ difficili – affermano i giudici – non e’ mai stata decisiva, non e’ riuscita in altre parole ad arrestare la forza distruttrice di questi manifestanti oppure a disperderli definitivamente. Tra le 11.30 e le 19 per lunghe ore questi manifestanti sono stati in grado di muoversi sostanzialmente indisturbati ed arrecare gravi danni in numerosi quartieri della citta’ anche grazie alla capacita’ di mimetizzarsi in mezzo ad altri gruppi cambiandosi semplicemente d’abito e levando i propri travisamenti. A fronte di cio’ si deve ritenere provato che questi manifestanti, genericamente indicati come partecipi del percorso del Blocco Nero, abbiano compiuto veri e propri fatti di devastazione e saccheggio della citta’ e delle attivita’ finanziarie e commerciali, nonche’ dei veicoli che incontravano sul proprio cammino’.
‘Gli estremi della fattispecie legale richiamati nel capitolo III – dichiarano i giudici – appaiono pienamente integrati dalla fattispecie concreta contestata: la sistematicita’ e la reiterazione organizzata dell’opera di distruzione e di depredazione patrimoniale che hanno leso, menomandolo nella sua essenza, l’ordine pubblico’.
(ANSA). MAN 14-MAR-08 22:23

TAGS:
PREVIOUS
Convenzione Tim
NEXT
Elezioni: personale all’estero. Circolare
Articoli collegati
19 Gennaio 2022
DOPO LE FFP2 ROSA IN DISTRIBUZIONE QUELLE GIALLO CANARINO. NON E’ ACCETTABILE “LA DIVISA VA RISPETTATA”
22 Settembre 2012
CANALE 5: il Segretario Generale del SAP partecipa al programma di Barbara D’Urso sul caso Ferrulli
17 Febbraio 2016
Disagi connessi ai servizi per il Giubileo, intervento del SAP
19 Luglio 2009
Agostino, Walter Eddie, Emanuela, Vincenzo, Claudio
Leave a Reply

Fai clic qui per annullare la risposta.

Obiettivo SAP

Il SAP si propone di essere un ottimo strumento di collegamento fra i poliziotti e le Istituzioni da cui dipendono, un mezzo per far giungere agli organi legislativi e di governo le idee, le istanze e le proposte di chi opera in prima linea nella tutela della Sicurezza interna del Paese.

Filosofia SAP

Il SAP ritiene inoltre di essere un utile strumento di collegamento fra i poliziotti e l’opinione pubblica, un mezzo che permette di sviluppare con i cittadini quel dialogo a cui non si deve rinunciare, ma che la veste istituzionale non sempre facilita.

Sede principale

Via Cavour 256, 00184 Roma

Tel. 06.4620051

Info Mail

nazionale@sap-nazionale.org

nazionale@pec.sap-nazionale.org

Scroll To Top
© Copyright 2025 - Sap Sindacato Autonomo Polizia . Tutti i diritti riservati