Nelle giornate di lunedì 12 e giovedì 15 febbraio due delegazioni del SAP hanno effettuato, alla presenza del Dott. Bartoluzzi e della Dott.ssa Persico e unitamente a componenti dell’equipaggio e rappresentanti della compagnia di trasporto navale, due sopralluoghi su due motonavi ormeggiate l’una presso il porto di Napoli e l’altra presso il porto di Bari, finalizzati alla valutazione dell’idoneità delle navi ad ospitare personale della Polizia di Stato in servizio al Vertice G7 programmato nel prossimo mese di giugno.
Le considerazioni fatte e partecipate alla parte pubblica partono dal presupposto che i due mezzi di trasporto visitati sono deputati al trasporto e all’ospitalità di passeggeri per un viaggio che per lo più si conclude nell’arco di una sola giornata e con un solo pernotto (servizio traghetto). Ben differente sarà l’utilizzo da parte dei nostri colleghi in occasione del vertice G7 che prevedrà un periodo di permanenza di più giorni e un numero di operatori impiegato elevato ed organizzato in diversi turni di servizio.
In entrambe le situazioni le aree comuni (reception, shop, sala briefing), i servizi (ascensori, wc etc..) e i locali adibiti alla somministrazione e consumazione dei pasti (ristoranti, aree self-service e snack bar) sono sembrate soddisfacenti e potrebbero rispondere alle esigenze correlate alla permanenza a bordo.
Diversamente non si può dire delle cabine destinate agli alloggi, salvo il voler considerare tutte le cabine (sia quelle da due che da quattro posti) utilizzabili in via esclusiva da una sola persona. Infatti, le stesse hanno dimensioni esigue e per di più non sono fornite di armadi dove riporre effetti personali ed equipaggiamento, né tantomeno ripiani per riporre almeno un trolley di misura media, tenuto conto che si dovranno portare divise e abiti civili per circa dieci giorni.
Per quanto riguarda la logistica l’Amministrazione ha ipotizzato di poter fornire, come in precedenti occasioni, dei container blindati a cui sarà dedicato un servizio di vigilanza h24. Per quest’ultima ipotesi ai fini di un’adeguata valutazione, ci si riserva di conoscere le caratteristiche dei container, il posizionamento e l’organizzazione dei servizi di vigilanza.
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