(ANSA) – TORINO, 15 GIU – ”L’ipotizzata decisione del Governo di allargare l’area del cantiere della Tav sottoposta al controllo delle forze armate va nella direzione da noi sempre auspicata. Ormai in Valle di Susa non e’ soltanto un problema di ordine pubblico: occorre militarizzare la zona e utilizzare un minor numero di forze di polizia’. E’ quanto afferma Nicola Tanzi, segretario generale del sindacato di polizia Sap, uno dei maggiori.
‘I poliziotti – aggiunge – sono stufi di essere dei bersagli e soprattutto di non avere gli strumenti necessari per contrastare i continui attacchi dell’ala violenta del movimento che si oppone all’alta velocita’. Se il cantiere, le aree e i siti saranno posti sotto controllo militare, come richiesto piu’ volte dal Sap, la situazione non potra’ che migliorare’.
(ANSA)
BRL 15-GIU-13 16:17
TAV: SAP, SI’ A FORZE ARMATE PER CONTROLLO CANTIERE
TANZI, POLIZIOTTI STUFI DI ESSERE DEI BERSAGLI
Roma, 15 giu. (Adnkronos) – “L’ipotizzata decisione del Governo di allargare l’area del cantiere della Tav sottoposta al controllo delle forze armate va nella direzione da noi sempre auspicata. Ormai in Valdisusa non e’ soltanto un problema di ordine pubblico, occorre militarizzare la zona e utilizzare un minor numero di forze di polizia”. E’ quanto afferma Nicola Tanzi, segretario generale del sindacato di polizia Sap.
“I poliziotti – dice Tanzi – sono stufi di essere dei bersagli e soprattutto di non avere gli strumenti necessari per contrastare i continui attacchi dell’ala violenta del movimento che si oppone all’alta velocita’. Se il cantiere, le aree e i siti afferenti saranno posti sotto controllo militare, come richiesto piu’ volte dal Sap, la situazione non potra’ che migliorare”.
(Red/Zn/Adnkronos) 15-GIU-13 16:00
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