Raggiunto finalmente l’accordo definitivo sul Fondo per l’Efficienza dei Servizi Istituzionali resi lo scorso anno. In realtà mancava solamente l’individuazione delle cifre per la produttività poiché tutte le altre voci erano state confermate nella precedente riunione del mese scorso.
Quindi il cambio turno € 10,00 (€ 50,83 forfettario mensile per i Reparti Mobili), la reperibilità € 17,50, l’alta montagna € 6,40, il controllo territorio € 5,00 per il turno serale e € 10,00 per la notte.
Il giornaliero per l’effettivo presenza sarà indennizzato con € 6,53 lordi, ossia in aumento rispetto agli € 6,39 pagati lo scorso anno, peraltro addirittura in due tranche.
Ribadite anche tutte le previsione speciali relative all’emergenza Covid inserite nell’accordo dello scorso anno: I’indennità di OP per servizi connessi al Covid è cumulabile con quella per il controllo del territorio e per la produttività collettiva sono conteggiate anche le assenze previste dall’art. 87, commi 6 e 7, DL n. 18/2020 (lavoro agile, malattia, quarantena, permanenza domiciliare fiduciaria con sorveglianza attiva). Comprese anche quelle per accertamenti sanitari propri o dei figli minori, sempre per il Covid-19, ma solo fino al 30 aprile 2021.
Nota dolente invece per la data di pagamento giacché i tempi per la firma del Ministro e l’asseverazione dei documenti da parte dei vari uffici competenti richiedono tempi non brevissimi: bisognerà forzare la mano al Governo per ottenere un’emissione straordinaria a giugno e non attendere quella ordinaria del mese successivo. Il SAP ha sollecitato la velocizzazione delle incombenze contabili per puntare alla liquidazione anticipata, come detto, già il prossimo mese.
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