CYBERSECURITY, TONELLI: GOVERNO TAGLIA I FONDI ALLA POSTALE

CYBERSECURITY, TONELLI: GOVERNO TAGLIA I FONDI ALLA POSTALE

CYBERSECURITY: TONELLI (SAP), GOVERNO TAGLIA I FONDI ALLA POSTALE = ‘Che fine hanno fatto i 150 milioni per l’emergenza terrorismo?’ Roma, 12 ago. (AdnKronos) – ” Mentre la Germania...
CYBERSECURITY: TONELLI (SAP), GOVERNO TAGLIA I FONDI ALLA POSTALE = ‘Che fine hanno fatto i 150 milioni per l’emergenza terrorismo?’ Roma, 12 ago. (AdnKronos) – ”
Mentre la Germania realizza un giro di vite contro il cyberterrorismo, il governo italiano taglia i fondi alla sicurezza e alla Polizia Postale, il Reparto che vigila sull’uso delle tecnologie impedendo che divengano veicolo di illegalità, criminalità e terrorismo”
. Così in una nota Gianni TONELLI, segretario generale del Sap, il sindacato autonomo di Polizia. ”
Le misure anti-terrore adottate dal Ministro dell’Interno tedesco con maggiori blitz di Polizia, rafforzamento delle misure di sicurezza, espulsione dei profughi sospettati di terrorismo e con la proposta di mettere al bando il burqa, in Italia sono un’utopia”
, continua TONELLI secondo il quale ”
nonostante il governo ‘sulla carta’ abbia dichiarato di voler stanziare ulteriori 150 milioni per la cybersecurity (per l’emergenza terrorismo, in primis) ancora oggi, a distanza di mesi da quei proclami, non risultano indicazioni reali né fondi allocati per questa emergenza. Anzi”
. ”
Su input governativo la Polizia Postale è attualmente sottoposta ad una riorganizzazione che, de facto, cela una vera e propria amputazione del settore al fine di rispettare i diktat della spending review – continua il segretario generale -. Nelle intenzioni dell’esecutivo, infatti, entro pochi mesi verranno chiuse quasi tutte le sezioni provinciali della Postale (circa 70 uffici su tutto il territorio nazionale) e a risentirne sarà soprattutto l’operatività degli agenti”
. Il governo italiano, conclude TONELLI, ”
predica bene e razzola male”
. (Sib/AdnKronos) ISSN 2465 – 1222 12-AGO-16 11:03 NNNN

CYBERTERRORISMO, TONELLI (SAP): GOVERNO TAGLIA LA POLIZIA POSTALE (9Colonne) Roma, 12 ago – ”
Mentre la Germania realizza un giro di vite contro il cyberterrorismo, il governo italiano taglia i fondi alla sicurezza e alla Polizia Postale, il Reparto che vigila sull’uso delle tecnologie impedendo che divengano veicolo di illegalità, criminalità e terrorismo”
. Così in una nota Gianni TONELLI, segretario generale del Sap, il sindacato autonomo di Polizia. ”
Le misure anti-terrore adottate dal Ministro dell’Interno tedesco con maggiori blitz di Polizia, rafforzamento delle misure di sicurezza, espulsione dei profughi sospettati di terrorismo e con la proposta di mettere al bando il burqa. . . in Italia sono un’utopia”
continua TONELLI, secondo cui ”
nonostante il governo ‘sulla carta’ abbia dichiarato di voler stanziare ulteriori 150 milioni per la cybersecurity (per l’emergenza terrorismo, in primis) ancora oggi, a distanza di mesi da quei proclami, non risultano indicazioni reali né fondi allocati per questa emergenza. Anzi – continua il segretario generale – su input governativo la Polizia Postale è attualmente sottoposta ad una riorganizzazione che, de facto, cela una vera e propria amputazione del settore al fine di rispettare i diktat della spending review. Nelle intenzioni dell’esecutivo, infatti, entro pochi mesi verranno chiuse quasi tutte le sezioni provinciali della Postale (circa 70 uffici su tutto il territorio nazionale) e a risentirne sarà soprattutto l’operatività degli agenti”
. ”
Il governo italiano – conclude TONELLI – predica bene e razzola male”
. 121111 AGO 16


Governo taglia la Postale”
(ilVelino/AGV NEWS) Roma, 12 AGO – ”
Mentre la Germania realizza un giro di vite contro il cyberterrorismo, il governo italiano taglia i fondi alla sicurezza e alla Polizia Postale, il Reparto che vigila sull’uso delle tecnologie impedendo che divengano veicolo di illegalita’, criminalita’ e terrorismo”
. Cosi’ in una nota Gianni TONELLI, segretario generale del Sap, il sindacato autonomo di Polizia. ”
Le misure anti-terrore adottate dal Ministro dell’Interno tedesco con maggiori blitz di Polizia, rafforzamento delle misure di sicurezza, espulsione dei profughi sospettati di terrorismo e con la proposta di mettere al bando il burqa… in Italia sono un’utopia”
continua TONELLI, secondo cui ”
nonostante il governo ‘sulla carta’ abbia dichiarato di voler stanziare ulteriori 150 milioni per la cybersecurity (per l’emergenza terrorismo, in primis) ancora oggi, a distanza di mesi da quei proclami, non risultano indicazioni reali ne’ fondi allocati per questa emergenza. Anzi – continua il segretario generale – su input governativo la Polizia Postale e’ attualmente sottoposta ad una riorganizzazione che, de facto, cela una vera e propria amputazione del settore al fine di rispettare i diktat della spending review. Nelle intenzioni dell’esecutivo, infatti, entro pochi mesi verranno chiuse quasi tutte le sezioni provinciali della Postale (circa 70 uffici su tutto il territorio nazionale) e a risentirne sara’ soprattutto l’operativita’ degli agenti”
. ”
Il governo italiano – conclude TONELLI – predica bene e razzola male”
. (com/onp) 112612 AGO 16 NNNN

TERRORISMO. TONELLI (SAP): MISURE TEDESCHE IN ITALIA SONO UTOPIA (DIRE) Roma, 12 ago. – ”
Mentre la Germania realizza un giro di vite contro il cyberterrorismo, il governo italiano taglia i fondi alla sicurezza e alla Polizia Postale, il Reparto che vigila sull’uso delle tecnologie impedendo che divengano veicolo di illegalita’, criminalita’ e terrorismo”
. Cosi’ in una nota Gianni TONELLI, segretario generale del Sap, il sindacato autonomo di Polizia. ”
Le misure anti-terrore adottate dal Ministro dell’Interno tedesco con maggiori blitz di Polizia, rafforzamento delle misure di sicurezza, espulsione dei profughi sospettati di terrorismo e con la proposta di mettere al bando il burqa… in Italia sono un’utopia”
continua TONELLI, secondo cui ”
nonostante il governo ‘sulla carta’ abbia dichiarato di voler stanziare ulteriori 150 milioni per la cybersecurity (per l’emergenza terrorismo, in primis) ancora oggi, a distanza di mesi da quei proclami, non risultano indicazioni reali ne’ fondi allocati per questa emergenza. Anzi – continua il segretario generale – su input governativo la Polizia Postale e’ attualmente sottoposta ad una riorganizzazione che, de facto, cela una vera e propria amputazione del settore al fine di rispettare i diktat della spending review. Nelle intenzioni dell’esecutivo, infatti, entro pochi mesi verranno chiuse quasi tutte le sezioni provinciali della Postale (circa 70 uffici su tutto il territorio nazionale) e a risentirne sara’ soprattutto l’operativita’ degli agenti”
. ”
Il governo italiano – conclude TONELLI – predica bene e razzola male”
. (Rai/ Dire) 12:38 12-08-16 NNNN

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