Il SAP nella riunione odierna ha ribadito con forza il contenuto delle proprie osservazioni poste alla bozza di convenzione tra il Ministero dell’Interno e Ferrovie dello Stato. Sono state infatti valutate e parzialmente accolte le nostre richieste, come da nota del 12 aprile u.s. qui allegata.
Possiamo ritenerci grandemente soddisfatti sulla pattuizione che prevede l’anticipo missione per tutte le scorte a lunga percorrenza: difatti l’interessato potrà ricorrere all’anticipo dell’85% del forfettario. E’ una vittoria del SAP perchè da tempo ci battiamo per ottenere gli anticipi per le indennità di tutte le Specialità, come dimostrano anche i molteplici procedimenti giudiziari da noi intrapresi da tempo. Sul punto continueremo a batterci finché tali riconoscimenti non saranno estesi anche per i servizi di vigilanza scalo e per tutti quelli espletati dai colleghi della altre Specialità come la Stradale e la Postale.
Alla predetta riunione erano presenti anche il Direttore delle Specialità Prefetto Sgalla, Il Direttore del Servizio Polizia Ferroviaria Dott. Nanei, oltre al Vice Prefetto Ricciardi dell’Ufficio Rapporti Sindacali. Il SAP ha ribadito con vigore la necessità che venga estesa l’indennità di vigilanza scalo a tutto il personale della PG e a ogni operatore effettivamente impiegato in attività di vigilanza, a prescindere che il servizio sia espletato in uniforme o in abiti civili.
Inoltre, a seguito di nostra richiesta, verrà valutata anche la possibilità di annoverare la stazione ferroviaria di Brindisi tra gli impianti critici.
L’Amministrazione ha anche garantito l’apertura di un posto Polfer presso la Stazione di Afragola, circostanza già nota al SAP e in merito alla quale abbiamo da tempo richiesto un congruo numero di risorse umane.
Abbiamo da ultimo ribadito la necessità di estendere il beneficio dello sconto del 10% sui biglietti, già attribuito al personale civile del Ministero dell’Interno e loro familiari, anche per il personale della Polizia di Stato ottenendo garanzia di attenta valutazione da parte dell’Amministrazione.
Infine, su tutti gli altri punti da noi rilevati in sede di osservazioni l’Amministrazione si è riservata le proprie valutazioni.
LA NOTA DELLA SEGRETERIA GENERALE
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