In data odierna, si è svolto, a Palazzo Vidoni sede del Dipartimento della Funzione Pubblica, il primo incontro tecnico per il rinnovo del contratto di lavoro relativo al triennio 2022-2024. Il tavolo è stato presieduto dal dr. Gallozzi e dal dr. Talamo entrambi delegati per la funzione pubblica, con la presenza, altresì, del Vice Capo per il Coordinamento, Prefetto Stefano Gambacurta.
In occasione di tale incontro, il SAP ha fatto presente di aver già inviato una nota contenente le proprie proposte economiche e normative (pubblicata sul nostro sito in data 2 maggio u.s.) e alla quale ci si è integralmente richiamati per le relative valutazioni del Tavolo. È stata, comunque, sottolineata la necessità di procedere alla definizione dell’accordo nel più breve tempo possibile al fine di consentire che le retribuzioni di tutto il personale del Comparto siano conseguentemente e rapidamente adeguate e affinché possa essere trovato il giusto equilibrio tra il finanziamento della quota fissa della retribuzione e la parte accessoria che, ricordiamo, retribuisce “disagio e responsabilità”.
Per quanto riguarda il trattamento accessorio, oltre alla rivalutazione dell’attuale indennità, abbiamo sostenuto sia indispensabile che venga adeguato anche il valore del lavoro straordinario e che siano introdotte indennità specifiche della nostra professione quali ad esempio l’indennità per attività investigativa, l’indennità di polizia scientifica, quelle di polizia di frontiera e di insegnamento. Inoltre abbiamo ribadito la necessità che i ticket buoni pasto e i generi di conforto siano liquidati direttamente in busta paga, con la formula extra cedolino.
In conclusione, in questo primo incontro, abbiamo chiesto la divisione formale del tavolo tra comparto sicurezza e difesa, inoltre, per riallineare le retribuzioni medie con tutto il personale del Comparto e per superare la discrasia che vede il valore retributivo del parametro delle qualifiche apicali più alto rispetto alla prima qualifica del ruolo superiore, contestualmente e parallelamente alla definizione del contratto di lavoro, abbiamo chiesto sia previsto uno specifico correttivo al riordino delle carriere.
Letta 9.502 volte