Si è tenuta nella giornata di ieri (03 maggio 2021) la riunione per il contratto della Dirigenza della Polizia di Stato. È stato fin da subito chiaro che gli attuali stanziamenti risultano essere insufficienti e non adeguati a risolvere situazioni di sperequazione che ancora permangono e per bilanciare alcune indennità; la metafora dello scatolone vuoto ben delinea tali criticità emerse. Le proposte del Governo sono infatti ben lontane dal soddisfare le esigenze connesse alla specificità delle funzioni svolte dai Dirigenti della Polizia di Stato. È necessario da parte del Governo un ulteriore sforzo, senza il quale rischiano di venir meno le condizioni per proseguire il negoziato. L’agenzia Ansa ha raccolto le parole dei sindacati, tra i quali il SAP che ormai da tempo chiede una giusta valorizzazione economica di tutto il personale, ivi compreso quello dei ruoli Dirigenziali. Di seguito il testo dell’agenzia Ansa.
Polizia: sindacati, risorse irrisorie per contratto dirigenza
‘Governo stanzi ulteriori finanziamento’
ROMA
(ANSA) – ROMA, 03 MAG – “Nella seconda riunione per il contratto della Dirigenza di Polizia abbiamo affermato con chiarezza che con gli attuali stanziamenti l’Area negoziale risulta essere una scatola vuota. Senza un ulteriore finanziamento rimarrebbero irrisolte le questioni di perequazione, persino quelle per cui i dirigenti percepiscono indennità inferiori rispetto al restante personale”. Lo affermano i sindacati Anfp-Siap, Siulp, Sap, Uil PA, Fns Cisl e Sappe. “Con le attuali risorse. secondo le organizzazioni – non ci sono le condizioni per proseguire i lavori di questo negoziato, ben lontano dal soddisfare le esigenze connesse alla specificità del lavoro e delle funzioni svolte dalla Dirigenza di Polizia. Per questo richiediamo al Governo un ulteriore finanziamento che possa riconoscere la specifica funzione e le responsabilità che gravano sulle spalle della Dirigenza di Polizia per la sicurezza del Paese”. (ANSA).
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