A seguito di numerose segnalazioni da parte di candidati al concorso pubblico per 1650 allievi agenti, su anomalie e/o errori nelle risposte ai quiz su cui verrà svolta la prova preselettiva prevista, in data abbiamo inviato una nota al Dipartimento al fine di sollecitare la verifica dei quiz e del loro contenuto sia per garantire il legittimo affidamento dei canditati sia per tutelare la stessa amministrazione da possibili azioni future.
In particolare, per quanto riguarda la materia “cultura generale”, vengono segnalati i quesiti n. 72 (in cui risultano due risposte esatte), n. 382 (che presenta formulazione ambigua), n. 466 (due risposte esatte), e n. 863 (due risposte uguali e non viene riportata quella corretta). Per la materia “letteratura” vengono indicati i quesiti n. 1808 e n. 1823 (in cui la risposta segnata come corretta risulta decontestualizzata) ed il quesito n. 1858 (la risposta riportata come giusta non è corretta). Per la materia “Ragionamento logico-matematico” è stato evidenziato il quesito n. 7001 (con tutte le risposte errate), mentre per la materia “Grammatica” è stato segnalato il quesito n. 1208 (due risposte uguali). Non è stata risparmiata neanche la Costituzione, in quanto i quesiti n. 4022, n. 4036, n. 4039 e n. 4040 i quali contengono tutte risposte sbagliate, il quesito n. 4179 che riporta come esatta una risposta errata e il quesito n. 4037. Inoltre, risultano inesatti anche i seguenti quesiti: 1098, 1208, 1281,1296,8013 e 5053. Le segnalazioni di anomalie e/o errori sono destinate ad aumentare in quanto la banca dati è stata pubblicata solo da pochissimi giorni. Vengono, inoltre, segnalati alcuni quesiti attinenti alla materia “cultura generale” davvero singolari, come al n. 1 in cui si chiede “Da chi fu presentato il festival di Sanremo nel 2018” o il n. 11 in cui si chiede “Indicare quale attore venne accusato di violenza sessuale nel 2017” o anche il n. 13 “Qual è il titolo del film vincitore del Festival di Cannes nel 2019” che, oltre ad essere una ulteriore riprova di una banca dati “obsoleta”, appaiono non idonei a valutare la cultura dei candidati, visto il profilo che dovrebbero successivamente ricoprire. Tutta questa situazione sta ingenerando molta confusione tra i candidati ed è di tutta evidenza come se tali errori ed altri dovessero essere riscontrati in sede di esame gli aspiranti poliziotti si vedrebbero penalizzati per inesattezze a loro non imputabili (una sola risposta errata inciderebbero sensibilmente sul punteggio finale, in quanto il superamento e l’esclusione vengono determinati da centesimi di punto) e l’Amministrazione potrebbe trovarsi ad affrontare potenziali futuri contenziosi.
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