In data 16 Dicembre 2020 si è svolta in videoconferenza la riunione della Commissione per la qualità e la funzionalità del vestiario, presieduta dal Dott. Armando NANEI.
I punti all’ordine del giorno sono stati gli stessi della seduta del 3 novembre 2020 per i quali la commissione ha richiesto un ulteriore approfondimento dopo che questa Organizzazione Sindacale ha visionato presso gli Uffici ministeriali, tutti i materiali e i capi vestiario oggetto dell’incontro.
Punti all’Ordine del Giorno
- Fondina in Polimeri ;
- Protezioni esterne per servizi di O.P.;
- Combinazioni per servizi moto montati;
- Gilet tattico per divisa operativa;
- corpetto intimo di protezione balistica (sottocamicia);
- Varie ed eventuali.
In merito al primo punto la commissione ha espresso parere favorevole all’unanimità, alla sostituzione dei moduli passanti delle 40 mila fondine risultate difettate e nel contempo, ha verbalizzato l’acquisizione e distribuzione delle restanti 40 mila fondine da destinare al personale della Polizia di Stato.
In merito al secondo punto la commissione, ha espresso parere favorevole ad una ulteriore sperimentazione operativa del kit di protezione passiva per i servizi di Ordine Pubblico, già comunque ritenuti idonei da una prima valutazione in fase addestrativa effettuata in alcuni Reparti Mobili. Il SAP ha sollecitato questo ulteriore passaggio che seppur ritenuto utile, non deve pregiudicare l’acquisizione di un equipaggiamento più leggero e resistente di quello attualmente in uso.
Per quanto riguarda l’acquisizione delle combinazioni per i servizi moto-montati necessari per aumentare la visibilità diurna e notturna dei colleghi impiegati nei servizi stradali, ove vi è una percorrenza veicolare che supera i 60 km/h, la commissione, dopo alcune valutazioni tecniche, si è orientata su l’ipotesi di acquisire e sperimentare una giacca leggera rifrangente impermeabile, da indossare all’occorrenza sui capi di vestiario già in dotazione al personale della Polizia Stradale. Il SAP ha anche ribadito la necessità di valutare la futura distribuzione di tale giacca alle pattuglie auto-montate.
Ai punti riservati all’acquisizione del gilet tattico per divisa operativa e del corpetto intimo di protezione balistica, dopo un’attenta disamina del dott. BARONI circa l’enorme impegno di spesa a carico dell’Amministrazione e le necessarie valutazioni tecnico operative insite nell’indossare questi nuovi capi di protezione ed equipaggiamento, la commissione all’unanimità ha convenuto nel progetto di interessare prima la Direzione Centrale per gli Istituti di Istruzione al fine di istituire un tavolo tecnico costituito da esperti e da istruttori di tecniche operative con lo scopo di valutare ed approfondire le condizioni di vestibilità in correlazione all’effettiva operatività e in una seconda fase l’avvio di una sperimentazione operativa. Il SAP oltre ad essere d’accordo sulle modalità del procedere, avendo già espresso parere in tal senso nella scorsa riunione, accoglie positivamente l’introduzione del corpetto intimo di protezione balistica anche a fronte di un importante impegno di spesa, ritenendo la salvaguardia della vita e incolumità del collega senza prezzo.
Al punto delle varie ed eventuali, si è parlato dell’equipaggiamento e vestiario degli Operatori UOPI per i quali attendiamo una attenta e sollecita distribuzione dell’equipaggiamento necessario alla loro operatività, già deliberata (fondina del tipo cosciale, occhiali e scudi balistici) mentre si è rimandata alla prossima riunione la visione di un nuovo prototipo di divisa. In previsione delle esigenze dei Giochi Olimpici Invernali del 2026, nella prossima riunione è stato anche richiesto di discutere dei capi di vestiario ed equipaggiamento necessari per i Servizi di Alta Montagna oltre che per gli Artificieri, Tiratori Scelti, Unità Cinofile e Servizi a Cavallo. Al medesimo punto il SAP ha ribadito, come già sollecitato con apposita comunicazione, che gli allievi agenti del 209° corso non hanno avuto l’assegnazione della divisa operativa e in molti casi la divisa ordinaria distribuita non corrispondeva all’attagliamento segnalato in fase di arruolamento. Su questo ultimo punto è stato evidenziato dal dott. BARONI che la disfunzione della distribuzione è nata dalle problematiche legate al COVID-19 e verrà comunque effettuata presso i reparti di assegnazione.
La prossima Commissione verrà convocata presumibilmente il prossimo marzo 2021.
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