In data 07 novembre 2024 alle ore 10:30, presso l’Ispettorato delle scuole di Polizia, è stata convocata la Commissione paritetica centrale per l’istruzione e lo sviluppo professionale, secondo incontro dell’anno corrente.
La commissione è stata presieduta dal direttore dell’Ispettorato delle scuole di Polizia dott.ssa T. Terribile, presente per il S.A.P. il Segretario nazionale Gianpiero Timpano.
In via preliminare l’Amministrazione ha illustrato l’andamento delle attività corsuali di primo e secondo livello, ove il dato che è emerso è il grande impegno profuso dal personale delle scuole di Polizia che, nonostante la riduzione del numero degli istruttori e del personale del quadro permanente, ha assicurato lo svolgimento di un calendario fitto di impegni e praticamente senza interruzioni.
Per rendere l’idea, si segnala che nell’anno 2025 sono stati programmati 472 corsi per un’affluenza prevista di 13.778 frequentatori, numeri notevoli che attestano una crescita rispetto all’anno 2024.
Siamo stati informati della recente disponibilità da parte di alcune scuole di veicoli dotati di cambio automatico che già vengono utilizzati per le guide da parte degli allievi agenti.
Il SAP, premesso quanto sopra, rivolge un plauso a tutto il “sistema scuole” per la dedizione che ha consentito tali risultati come anche alla Commissione che, in particolare sulla questione guida di veicoli con cambio automatico, ha recepito e attuato in pieno la nostra proposta.
Successivamente si sono esaminate le proposte delle tematiche di interesse generale per l’aggiornamento professionale relative al 2025 e a maggioranza si è scelto:
- l’attività di controllo del territorio e la gestione del primo intervento
- le regole per una navigazione sicura in rete: consigli di “cyber hygiene”
- il trattamento previdenziale e il trattamento economico vigente del personale della Polizia di Stato.
Abbiamo ritenuto opportuno proporre e, qualora già inserito in alcuni programmi, ampliare la tematica afferente alla comunicazione efficace, non solo riguardo ai contenuti della stessa ma anche alle modalità e agli strumenti e/o canali utilizzati, il tutto finalizzato a rendere il nostro lavoro, nelle infinite circostanze che offre, maggiormente efficace e funzionale agli obiettivi statuiti.
In tale contesto si è proposto di offrire contributi formativi anche rispetto alle infinite possibilità, come anche alle insidie, che l’utilizzo dell’intelligenza artificiale comporta.
Gli andamenti e le medie rilevate della partecipazione dei colleghi all’aggiornamento professionale sia di interesse generale che di settore, attestano una crescita rispetto all’anno precedente, come anche per le sessioni di tiro e di tecniche operative, il che lascia ben sperare anche per il 2025.
Inoltre, abbiamo appreso che la selezione straordinaria di aspiranti istruttori di tiro e di tecniche operative, pur avendo offerto un contributo prezioso, non ha risolto la perdurante carenza in tali qualifiche, permangono infatti situazioni critiche in alcune scuole, Trieste su tutte, come anche permane il saldo negativo fra nuove immissioni e personale istruttore non più disponibile.
Tale condizione ha indotto l’Amministrazione a predisporre una selezione straordinaria anche per l’individuazione di istruttori di guida e di difesa personale (verrà ampliato il novero delle discipline sportive come prerequisito per la candidatura).
Analogamente, per il centro addestramento alpino di Moena, sarà avviata la selezione per la qualifica di aiuto istruttore di alpinismo e per aiuto istruttore di sci alpino, con la novità che la permanenza da garantire in sede sarà ridotta da 7 a 5 anni.
Il SAP ha riferito alcune problematiche rilevate per il 17° corso allievi viceispettori come, ad esempio, i tanti periodi didattici non fruiti per indisponibilità dei docenti, riservandosi di segnalare minuziosamente le altre questioni con apposita missiva.
In considerazione della convenzione stipulata con l’ateneo “La Sapienza” di Roma, abbiamo chiesto che vengano ben specificati i crediti formativi derivanti dagli esami sostenuti dagli allievi, con la finalità che i medesimi possano essere agevolati per un eventuale prosieguo degli studi accademici.
Sulle modifiche proposte al piano didattico del prossimo 229° corso allievi agenti abbiamo accolto con soddisfazione la parte relativa alla formazione del secondo operatore per l’arma a impulsi elettrici, ulteriore accoglimento di una nostra proposta “figlia” di una storica battaglia del SAP e abbiamo anche richiesto, con piena convinzione, una programmazione per l’ottenimento dell’abilitazione per il primo operatore a.i.e.
Di tale progetto, qualora concretizzato, ne gioverebbero soprattutto le sedi che durante le fasi di mobilità del personale, sono maggiormente private di colleghi abilitati rispetto ad altre.
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