«I colleghi hanno rischiato la vita per fermare dei pericolosi criminali. È una norma che va assolutamente cambiata. Quando sussistono cause di giustificazione come l’uso legittimo delle armi, la legittima difesa o l’adempimento di un dovere, il poliziotto non deve essere incriminato in modo automatico» lo ha dichiarato Stefano Paoloni, Segretario generale del SAP al TG5, dopo l’avviso di garanzia automatico nei confronti dei poliziotti che hanno fermato i responsabili della morte del Brigadiere Capo Carlo Legrottaglie, morto in un conflitto a fuoco giovedì scorso.