Siamo ancora sconcertati e affranti per la morte del collega dei carabinieri. Il Vice Brigadiere Mario Cerciello Rega ha mostrato altissimo senso del dovere fino all’estremo sacrificio della sua vita. Non sono più tollerabili tali episodi; da tempo abbiamo denunciato i troppi casi di violenza e aggressione nei confronti degli uomini e le donne delle Forze dell’Ordine. Un vero e proprio bollettino di guerra che uno Stato civile e democratico come il nostro non può assolutamente tollerare.
Roma carabiniere ucciso. Paoloni Sap Nessun rispetto per vita umana
venerdì 26/07/2019 10:25
Milano 26 lug. LaPresse – Esprimiamo profondo cordoglio all Arma dei carabinieri per questo tragico evento e vicinanza alla famiglia del giovane vice brigadiere barbaramente ucciso. il quinto collega caduto in servizio dall’inizio dell’anno a fronte dei tanti che ogni giorno vengono feriti mentre svolgono il servizio. Questa inizia a prendere le sembianze di una strage . A dichiararlo e’ Stefano Paoloni segretario generale del Sindacato autonomo di polizia Sap. Tutto questo non e’ accettabile prosegue vanno individuate norme che facciano comprendere a tutti che chi svolge una funzione pubblica va tutelato. Il collega e’ morto a causa di 7 coltellate. Sette coltellate significano che l’extracomunitario aveva intenzione di ucciderlo e non di dileguarsi. Noi operatori delle forze dell’ordine siamo obbligati ogni giorno a confrontarci con questo tipo di persone che fanno della criminalità la loro mission non avendo rispetto ne’ per le divise ne’ per la vita umana. Ci aspettiamo prese di posizione chiare da tutte le forze politiche perché conclude davanti a un giovane carabiniere accoltellato a morte non si può negare nulla di tutto cio’ . CRO LAZ mad 261022 LUG 19
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