DI DIGNITA' POLIZIOTTI
(ANSA) – ROMA, 31 AGO – 'Quando comincia il campionato di calcio, tutti si preoccupano della sicurezza degli stadi e dei tifosi, nessuno si cura' della dignita' dei poliziotti che quella sicurezza garantiscono. Gli oltre mille poliziotti in servizio a Roma e a Firenze oggi per garantire lo svolgimento di due partite molto a rischio non percepiscono lo straordinario da diversi mesi e in alcuni casi, ci riferiamo alla Polizia Stradale e alla Polizia Ferroviaria, da quasi due anni non sono corrisposte le indennita' di specialita'.
E' la denuncia della segreteria generale del Sap, il sindacato autonomo di polizia, tramite il portavoce nazionale Massimo Montebove.
'Senza contare che gli operatori dei Reparti Mobili, la 'celere' per dirla col linguaggio popolare, devono far fronte in tutta Italia a gravissimi problemi di mancanza di vestiario, di mezzi e di strutture'.
'Non possiamo continuare a lavorare in questi condizioni – dice il Sap – e i problemi vanno naturalmente estesi anche ai colleghi dell'Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza impegnati con noi nei servizi di ordine pubblico. Con l'avvio dei campionati di calcio professionistici, decine di migliaia di agenti vengono distolti ogni fine settimana dai consueti compiti di prevenzione e repressione della criminalita'. E non bastano certo i militari, impreparati e pericolosi negli scenari urbani, a garantire la sicurezza delle citta'.
'Che almeno ci sia data la dignita' – conclude il sindacato – di essere pagati regolarmente per quel che ci spetta, di andare in giro con divise accettabili e non come pezzenti, di poter lavorare utilizzando mezzi e strutture all'altezza, non veicoli di Polizia con 200.000 km che si fermano durante un inseguimento!'
(ANSA) COM-TH 31-AGO-08 14:33
CALCIO: SAP, STOP A TRASFERTE
E PENALIZZAZIONI A SQUADRE
(AGI) – Roma, 31 ago. – Stop alle trasferte, multe salatissime per le societa' e penalizzazioni in classifica. E' quanto propone il Sap, secondo cui con i tifosi il dialogo non paga e serve la linea dura.
“La stagione del dialogo e' fallita ancor prima di cominciare e gli incidenti di questa prima giornata di campionato di calcio hanno dimostrato che con i violenti travestiti da tifosi la risposta dello Stato non puo' che essere durissima – afferma Massimo Montebove, portavoce nazionale del Sindacato Autonomo di Polizia – Occorre, a nostro avviso, sospendere immediatamente tutte le trasferte, punire economicamente le societa' i cui supporters si sono resi protagonisti di violenze e devastazioni, ipotizzare anche penalizzazioni di tipo sportivo nelle attuali classifiche. Se il gioco si fa duro, bisogna essere duri. Soprattutto per i tifosi pacifici che sono la maggioranza”.
“Il Viminale e il ministro Maroni – prosegue Montebove – hanno fatto il possibile, ne diamo loro atto, ma per dialogare bisogna essere in due. E una parte delle tifoserie, complici anche alcuni presidenti di societa' di calcio le cui esternazioni aizzano il clima di violenza, non hanno alcuna intenzione di dialogare con lo Stato e le Forze dell'Ordine. Per questo, serve la linea dura e, nel contempo, occorre premiare anche societa', come ad esempio la Fiorentina, i cui vertici da tempo fanno del fair play e del buon senso uno stile da imitare”.
(AGI) Red 312118 AGO 08
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