Giovanni Paladini
(Deputato dell'Italia dei Valori e componente della Commissione Lavoro della Camera – Ex Segretario Generale Aggiunto del SAP)
La Camera,
premesso che:
il testo del provvedimento in esame reca disposizioni che intervengono in numerosi settori della materia lavoristica e previdenziale;
alle Forze di Polizia l'ultimo adeguamento dell'indennita' di bilinguismo e' stato concesso con il contratto per le “Forze di Polizia e Forze armate” relativo al biennio 2000-2001, articolo 8 del decreto del Presidente della Repubblica n. 140 del 9 Febbraio 2001, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 93 del 21 aprile 2001, quindi, oltre sette anni fa;
nel frattempo, l'importo dell'indennita' di bilinguismo dei magistrati e' stato adeguato per ben due volte con la legge finanziaria per il 2005 e quella per il 2008, (commi 368 e 369 della Legge Finanziaria 2008) dimenticandosi completamente il legislatore di tutte le altre categorie che percepiscono la medesima indennita' sia in provincia di Bolzano che in provincia di Trento, presso quegli uffici in cui e' d'obbligo l'uso del bilinguismo e che, pur svolgendo compiti diversi, hanno un unico obbligo che e' quello di garantire ai cittadini di queste province di potersi esprimersi nella propria lingua madre;
il legislatore, nel disporre l'adeguamento dell'indennita' ai soli magistrati in servizio in provincia di Bolzano, fa esplicito riferimento all'articolo 1 della legge 13 agosto 1980, n. 454, nel quale non viene menzionato solo il personale della magistratura ordinaria, amministrativa e contabile, di tutte le categorie che si trovano nelle condizioni previste dall'articolo 4 della legge 26 luglio 1976, n. 752, quindi, tra le altre categorie, anche le Forze di Polizia;
nonostante esistano circolari del Ministero del Tesoro, da ultima quella emanata nel 1988, a mezzo delle quali viene ribadito che l'adeguamento ISTAT dell'indennita' di bilinguismo per le categorie di cui all'articolo 1 della legge 13 agosto 1980, n. 454, deve avvenire ogni due anni, per la cronica mancanza di fondi tale disposizione non viene rispettata salvo per alcune categorie come e' avvenuto per i magistrati di Bolzano;
pertanto, urge un provvedimento definitivo e permanente affinche' vengano garantiti pari diritti per tutte le categorie e non solo per alcune e quindi venga concesso ad esse l'adeguamento ISTAT ogni due anni;
il provvedimento, oltre che per la provincia di Bolzano, dovra' avere effetto anche per la Valle d'Aosta, regione dove ai sensi del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 30 maggio 1988, n. 287, e' stata riconosciuta l'attribuzione dell'indennita' speciale di seconda lingua anche al personale della Polizia di Stato in servizio in Valle d'Aosta, con decorrenza dal 1 o gennaio 1986, in linea con quanto sancito dalle leggi n. 1165 del 1961 e n. 454 del 1980 per le province autonome di Trento e Bolzano;
anche nella regione Valle d'Aosta l'ultimo adeguamento dell'indennita' di bilinguismo alle Forze di Polizia e' avvenuto con il sopra menzionato contratto di lavoro relativo al biennio 2000-2001, rimanendo esclusa, come a Bolzano, da quanto previsto delle summenzionate leggi Finanziarie del 2005 e del 2008,
impegna il Governo
ferme restando le prerogative del Parlamento, a prendere le opportune iniziative al fine di riconoscere l'adeguamento ISTAT dell'indennita' di bilinguismo alle categorie di personale di cui all'articolo 1 della legge 13 agosto 1980, n. 454, ed in particolare al personale della Polizia di Stato.
9/1441- quater / 10 . Paladini.
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