(ANSA) – ROMA, 14 AGO – 'Nessuna autovettura ne' superiore ne' inferiore ai 2.500 di cilindrata, oggi utilizzata da strutture investigative nella lotta alla criminalita' organizzata verra' restituita. Saranno invece messe a disposizione della magistratura perche' possa valutare la loro migliore utilizzazione le poche autovetture, circa il 15% del totale, che attualmente non sono usate da strutture investigative a questi fini'. E' quanto dichiara il capo della polizia, prefetto Antonio Manganelli, in merito alla circolare sulle auto di lusso sequestrate ai mafiosi ed assegnate alle forze di polizia.
'Voglio precisare inoltre – aggiunge – che la circolare intende evitare sprechi per far si' che ogni risorsa venga utilizzata al meglio nella lotta alle mafie. La circolare e' anche preliminare ad una ulteriore serie di provvedimenti da emanare che intendono regolare l'utilizzo dei mezzi a nostra disposizione'. 'Trovo offensivo – conclude il capo della polizia – capovolgere la realta'. Dopo che il ministro dell'Interno ed io abbiamo annunciato in sedi istituzionali e non il supporto alla lotta alla mafia con le auto sequestrate ai boss, come si fa ad affermare l'esatto contrario di cio' che si sta facendo?'.
(ANSA) AU 14-AGO-09 22:28
DIPARTIMENTO PS PRECISA SU CIRCOLARE AUTO LUSSO
(ANSA) – ROMA, 14 AGO – Il Dipartimento della Pubblica sicurezza interviene con una precisazione sulla circolare che dispone la restituzione – perche' troppo costosa la manutenzione – delle auto di cilindrata superiore ai 2.500 cc sequestrate alla mafia e assegnate alla polizia.
'Come disposto dal ministro dell'Interno – spiega il Dipartimento – tutte le autovetture sequestrate alla criminalita' organizzata, vengono destinate all'attivita' degli organi investigativi per la lotta a ogni forma di criminalita', in relazione alle esigenze che richiede la natura dell'indagine'. Allo scopo di ottimizzare le risorse, aggiunge, 'sono state date indicazioni agli uffici di utilizzare, in attivita' non investigative (logistiche o di trasporto), esclusivamente veicoli di cilindrata non superiori a 2.500 c.c.
Le autovetture non piu' utili ad attivita' di contrasto al crimine, anche per la loro vetusta', vengono comunque restituite all'autorita' giudiziaria, che potra' disporne per le attivita' dalla stessa valutate opportune'.
(ANSA) NE 14-AGO-09 20:32
CIRCOLARE, NO AUTO LUSSO MAFIOSI A POLIZIOTTI
MANUTENZIONE COSTOSA, VANNO RESTITUITE A UFFICI GIUDIZIARI
(ANSA) – ROMA, 14 AGO – L'idea era quella di dare in dotazione alla polizia le auto di lusso confiscate ai mafiosi: Ferrari, Porsche ed altri bolidi. Ma non si puo' fare: troppe le spese di manutenzione. Le supermacchine vanno quindi restituite all'autorita' giudiziaria. A disporlo e' una circolare del Dipartimento di Pubblica sicurezza (Direzione centrale dei servizi tecnico logistici e della gestione patrimoniale).
'Al fine di contenere le spese di manutenzione del parco veicolare della polizia di Stato – si legge nel provvedimento – si dispone la restituzione alle competenti autorita' giudiziarie di tutte le autovetture di cilindrata superiore ai 2.500 cc affidate in giudiziale custodia ad uffici e reparti del territorio, nonche' di radiare dal Registro automobilistico della polizia di Stato le autovetture con la medesima motorizzazione provenienti da sequestro, che siano state successivamente confiscate ed acquisite al patrimonio dello Stato'. La circolare sottolinea, inoltre, 'l'inopportunita'' che gli uffici di polizia richiedano in futuro l'assegnazione di auto con cilindrata superiore ai 2.500.
Era stato il ministro dell'Interno, Roberto Maroni, nella conferenza stampa di fine anno, lo scorso 22 dicembre, ad esporre al Viminale alcune delle auto di lusso confiscate a mafiosi (tra le quali una Ferrari 512 gialla e una Porsche Cayenne nera) annunciando che sarebbero state messe a disposizione della Polizia.
(ANSA) NE 14-AGO-09 17:25
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