C’è un nuovo dato che indica che aggredire con morsi gli agenti sta diventando un’azione reiterata e di fare comune. Generalmente tendono a colpire le mani e le parti esposte o più deboli. Questi graffi e questi morsi, recano agli agenti dei disagi che vanno oltre l’atto della violenza, perché con le escoriazioni create, i poliziotti sono poi sottoposti a delle prassi sanitarie che durano settimane e che servono a monitore il soggetto, per scongiurare qualsiasi tipo di malattia.
Per questo motivo noi come SAP, continuiamo a sostenere la necessità di avere nuovi equipaggiamenti, utili non solo alla tutelare gli agenti, ma che si adattino anche ai cambiamenti sociali e alle nuove esigenze legate alla sicurezza. In questa occasione, il collega di Milano, non ha riportato gravi conseguenze solo perché indossava guanti antitaglio come quelli regalati dal SAP solo qualche anno fa ai propri iscritti.
