11 POLIZIOTTI FERITI DURANTE RIVOLTA IN CPR. VIOLENZA FOMENTATA DA ANARCHICI

11 POLIZIOTTI FERITI DURANTE RIVOLTA IN CPR. VIOLENZA FOMENTATA DA ANARCHICI

MIGRANTI PAOLONI SAP ’11 POLIZIOTTI FERITI IN RIVOLTA IN CPR VIOLENZA FOMENTATA DA FUORI’ lunedì 03/02/2020 15:41 ADN0894 7 CRO 0 ADN CRO NAZ RPI Torino 3 feb. Adnkronos...

MIGRANTI PAOLONI SAP ’11 POLIZIOTTI FERITI IN RIVOLTA IN CPR VIOLENZA FOMENTATA DA FUORI’
lunedì 03/02/2020 15:41

ADN0894 7 CRO 0 ADN CRO NAZ RPI Torino 3 feb. Adnkronos – Mi sento di ringraziare i rappresentanti delle istituzioni che hanno espresso solidarieta’ nei confronti dei colleghi relativamente a quanto da loro subito nel Cpr Centro di Permanenza per il Rimpatrio ndr di Torino. una forma di violenza inaccettabile . A dichiararlo e’ Stefano Paoloni Segretario Generale del Sindacato Autonomo di Polizia Sap . Ancora piu’ inaccettabile – prosegue – e’ che questa violenza sia stata fomentata da fuori per creare occasioni di fuga agli ospiti in via di identificazione ed eventualmente di espulsione. Purtroppo e’ evidente che i servizi di vigilanza al Cpr non sono sicuri poiche’ ogniqualvolta gli ospiti tentano una rivolta siamo obbligati alla conta dei feriti da parte delle forze dell’ordine. E’ importante per noi la vicinanza mostrata dalle istituzioni. Ringrazio Augusta Montaruli FdI il presidente del consiglio regionale Stefano Allasia l’assessore regionale Fabrizio Ricca e Daniela Ruffino FI . Sil AdnKronos ISSN 2465 – 1222 03-FEB-20 15 37 NNNN

 

Migranti Cpr Torino; Sap stanchi pagare inefficienze altrui
lunedì 03/02/2020 16:47

ANSA – TORINO 3 FEB – Le rivolte al Cpr sono un film gia’ visto e rivisto che pero’ nessuno si prendere il disturbo di fermare . Cosi’ il segretario generale provinciale del Sap Antonio Perna sulla sommossa di ieri notte al Centro di permanenza per il rimpatrio di corso Brunelleschi a Torino. Possibile che non si possa fare niente Possibile che non si possano ascoltare le voci e le proposte di chi lavora quotidianamente a contatto con questi problemi I poliziotti che lavorano al Cpr – dice Perna – hanno il diritto di lavorare serenamente sapendo che vengono prese tutte le accortezze per evitare disordini. Pretendiamo una volta per tutte che chi si deve prendere le responsabilita’ di risolvere questi problemi lo faccia. Vogliamo che venga definito un modulo operativo di intervento al Cpr e vogliamo che vengano ascoltati gli operatori che conoscono la situazione. Siamo stanchi di pagare sulla nostra pelle le inefficienze e le carenze altrui. Siamo stanchi di essere carne da macello . ANSA . YS1-GTT 2020-02-03 16 43 S56 QBKT CRO


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