Dopo le recenti polemiche sull’utilizzo del Taser da parte delle Forze dell’Ordine, il segretario provinciale del SAP Varese, Cristian Sternativo, interviene a difesa dello strumento, in uso dal 2020 dopo una sperimentazione congiunta tra Ministero dell’Interno e Ministero della Salute, che ne ha confermato l’efficacia e la sicurezza.
Il SAP, primo sindacato a promuoverne la diffusione, sottolinea come il Taser rappresenti oggi l’arma più sicura in dotazione, riducendo i rischi di colluttazione e tutelando sia gli operatori che i cittadini, incluse le persone coinvolte negli interventi.
Sternativo evidenzia anche l’alto potere deterrente del dispositivo, spesso risolutivo già al momento dell’estrazione o dell’avvertimento vocale, evitando lo scontro fisico. Fondamentali, in questo senso, la formazione ricevuta e la professionalità degli agenti.
Nella sola ultima settimana, il Taser è stato impiegato tre volte nella provincia di Varese, incluso il primo utilizzo all’interno dell’aeroporto di Malpensa, dove l’impiego di spray urticanti risulta problematico per la sicurezza ambientale. Stesso discorso vale per contesti come i treni o altri spazi chiusi e affollati.
Il SAP chiede infine un’estensione della formazione per garantire l’assegnazione del Taser a tutti gli equipaggi, obiettivo ancora lontano a causa della carenza di corsi specifici.