Il Segretario regionale del Friuli Venezia Giulia del SAP, Lorenzo Tamaro, è intervenuto riguardo alcuni commenti che il presidente di Ics Gianfranco Schiavone ha rilasciato ai microfoni della Rai dopo l’intossicazione di otto migranti avvenuta in un magazzino del Porto vecchio di Trieste la scorsa settimana.
Riferendosi al presidente dell’Ics Gianfranco Schiavone, Tamaro ha così commentato: «In tanti anni di attività non ha mai espresso una parola a favore degli operatori di polizia, impegnati da sempre con grande umanità in prima linea nel gestire l’arrivo e le relative pratiche necessarie alla permanenza in Italia, perlopiù, di immigrati clandestini. Le parole espresse da Schiavone sono fortemente offensive quanto ingiuste nei confronti di chi, come gli operatori di polizia, ogni giorno operano con estrema difficoltà».
Inoltre, il Segretario regionale ha sottolineato come i colleghi dell’Ufficio Immigrazione della Questura di Trieste sono impiegati in doppi turni di servizio causa della mancanza di organico e in strutture del tutto inadeguate: «Malgrado le gravissime difficoltà oggi risulta essere tra i più virtuosi d’Italia e le pratiche vengono evase in tempi di molto inferiori rispetto alle altre province. Lasci i compiti di polizia alle istituzioni preposte che stanno svolgendo bene il loro lavoro e si chieda piuttosto se lui si sta impegnando altrettanto bene nell’accoglienza. Come si sta occupando degli immigrati accolti? Come li sta seguendo e come lo sta facendo? Potrebbe essere utile che nell’accoglienza sia contemplato l’insegnamento al rispetto delle nostre leggi e il rispetto delle persone ed istituzioni».
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