“Ormai, in occasioni simili i poliziotti impiegati rappresentano, per i manifestanti, una sorta di valvola di sfogo su cui scaricare tutta la rabbia e la tensione dovuta a rivendicazioni che, condivisibili o meno, non dovrebbero mai sfociare in atti di violenza o resistenza attiva nei confronti di chi è lì per svolgere il proprio dovere. L’auspicio è che i responsabili vengano individuati e debbano rispondere delle reazioni anche attraverso l’esercizio della norma dell’arresto differito previsto nel decreto sicurezza” lo ha affermato il Segretario regionale del SAP Emilia Romagna, Tonino Guglielmi, a seguito dei disordini, in cui sono rimasti feriti due agenti, davanti allo stabilimento “Gruppo 8” di Forlì, dove da undici giorni prosegue lo sciopero dei lavoratori della “Sofalegname”.