Tante le segnalazioni nelle ultime settimane di grandi file al Marconi a causa dei ritardi delle partenze e degli arrivi. Interviene sulla questione il Segretario Provinciale del SAP di Bologna, Tonino GUGLIELMI: «La situazione è ingestibile, i colleghi che operano all’aeroporto non ce la fanno più e si potrebbe andare incontro a problemi di ordine pubblico. Si stanno verificando dei veri e propri disservizi che sicuramente sono un campanello di allarme per eventuali problematiche più serie. Il problema sta anche nel fatto che in uno dei 5 aeroporti più importanti d’Italia non c’è ancora un dirigente da almeno tre mesi, anche se lo abbiamo fatto presente da tempo. Si dà risalto spesso al frequente congestionamento delle via di accesso allo scalo bolognese, che spesso viene semplicemente stigmatizzato dalla direzione aeroportuale come semplice maleducazione degli utenti, poco rispettosi delle più basilari norme del codice della strada, quando si tratta si soste selvagge lungo le vie d’accesso, nonché del mero buonsenso – ma, segnala il SAP – bisogna considerare anche anche la mancanza di servizi da e per l’aeroporto che motiva le lunghe code di auto. Dopo mezzanotte non ci sono mezzi di trasporto, ad esempio il Marconi Express (Mover) dopo mezzanotte si ferma. Costa molto e può trasportare una cinquantina di persone per volta, quindi se arrivano diversi voli insieme. Sempre più spesso, si stanno verificando ritardi nella consegna dei bagagli in arrivo, verosimilmente a causa della mancanza di personale aeroportuale, con conseguente stoccaggio dei bagagli non consegnati nell’area arrivi extra-Schengen dinnanzi all’ufficio Lost and Found – quindi, continua il SAP – tutti quegli utenti a cui non è stato riconsegnato il bagaglio, spesso arrivato ai nastri dopo 90 minuti, si recheranno all’ufficio preposto accessibile anche dall’esterno della zona arrivi, col semplice fatto che sebbene all’interno dell’ufficio in questione siano presenti gli operatori aeroportuali, la ricezione al pubblico che avviene dall’esterno dell’area arrivi avviene solo in specifiche fasce orarie, non comprendenti quelle della mattina, ovvero dopo le 14:00. Ne consegue che molti passeggeri si recano all’Ufficio di Polizia per segnalare questo disservizio non indifferente».
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