Episodi sempre più frequenti e intollerabili che vanno fermamente contrastati in maniera sinergica da tutte le Istituzioni. Queste le parole del Segretario Provinciale del SAP Sergio RIGA dopo l’ennesimo episodio di violenza ingiustificata a danno di appartenenti alle Forze dell’Ordine. «Piena solidarietà e vicinanza ai poliziotti delle Volanti di Catanzaro vilmente aggrediti stamane 27 ottobre u.s. da un gruppo di appartenenti alla locale comunità rom nel quartiere “Aranceto”. La misura è colma. Episodi del genere, che peraltro stanno diventando nelle ultime settimane, sempre più frequenti a queste latitudini, sono intollerabili e vanno fermamente contrastati e condannati in maniera sinergica da tutte le Istituzioni locali e nazionali. Un plauso rivolgo ai miei colleghi per essere riusciti nonostante tutto a gestire egregiamente con coraggio e professionalità la situazione evitando addirittura il peggio. Il SAP sul solco delle recentissime segnalazioni e degli accorati appelli di intervento indirizzati alle locali Istituzioni ed autorità politiche ad oggi apparentemente sorde al nostro grido di allarme, ritiene che sia necessario che il personale che opera su strada per il controllo del territorio e la prevenzione dei reati lavori in sicurezza e dunque serenamente, per riuscire a tutelare adeguatamente la comunità oltre che se stessi. Occorre che la problematica venga affrontata dal Comitato per l’ordine e sicurezza pubblica, presieduto dal Prefetto, per individuare al più presto le misure organizzative necessarie per garantire la sicurezza delle lavoratrici e lavoratori della Polizia di Stato a partire dalla richiesta di rinforzi e la pianificazione di servizi coordinati sul territorio catanzarese. Urge che il Governo si smuova dal suo immobilismo, ascolti le nostre ragioni e intervenga immediatamente per evitare questo stillicidio che sta terrorizzando i cittadini e demotivando gli appartenenti alle Forze di polizia. Il SAP coglie l’occasione per ribadire con forza un intervento incisivo e risolutivo utile a rimpinguare gli organici ormai insufficienti di tutti i presidi di Polizia nel territorio provinciale, dimezzato a causa della mobilità del personale non rimpiazzata e dei recenti pensionamenti, ed oggi ancora una volta invoca l’inasprimento normativo per le aggressioni contro le Forze dell’Ordine e reclama per i poliziotti dotazioni adeguate (pistola Taser, body cam e giubbetti antitaglio), tutela legale, copertura sanitaria per le lesioni riportate, protocolli operativi chiari e garanzie funzionali e la dunque la predisposizione di regole chiare affinché il personale sappia i limiti entro i quali agire con l’uso della forza per garantire sicurezza e prevenire i delitti. A giorni per rilanciare con maggior vigore questi messaggi l’On. Gianni Tonelli farà visita ai nostri colleghi per manifestargli la sua solidarietà e vicinanza ed ha già annunciato che si farà promotore di una interpellanza parlamentare sugli argomenti sopra citati»
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