«Dopo quanto accaduto, ai nostri colleghi della Polizia Stradale feriti a martellate alla stazione di servizio di Viverone, ha creato ulteriore rabbia e sgomento e ci auspichiamo tutti, come ha dichiarato il nostro Segretario Generale Stefano Paoloni, che non venga emesso automaticamente l’avviso di garanzia come prassi, ma che vengano svolti gli accertamenti necessari per determinare se esistano motivi oggettivi che possano escludere il reato, come la legittima difesa o l’adempimento di un dovere» queste le parole del Segretario provinciale del SAP di Vercelli, Claudio Castelli, sul grave episodio dello scorso 6 febbraio.
Inoltre Castelli ha voluto segnalare altri episodi che hanno scosso la città e i colleghi della Questura: «Due episodi riguardano personale della Squadra Mobile che nel corso di attività inerente il contrasto all’ uso e spaccio di sostanze stupefacenti hanno visto, purtroppo, le reazioni assurde di due soggetti, che hanno dato in escandescenza ed anno aggredito i colleghi. Altri due episodi riguardano i colleghi delle Volanti che nel corso di due distinti interventi hanno subito violenza fisica e resistenza con spinte, strattoni e calci procurando lesioni agli operatori intervenuti che sono stati refertati con una prima prognosi di circa 10 giorni riportando delle emorragie interne».
Infine ha concluso Il Segretario di Vercelli: «Siamo in sofferenza di personale, c è carenza di organico e inoltre le norme attuali sono insufficienti!! Vogliamo più tutela per il poliziotti e più sicurezza per i cittadini. E’ chiaro che se il poliziotto ha tutte le tutele per poter lavorare bene, riesce anche a produrre una sicurezza maggiore a tutto vantaggio dei cittadini. Invitiamo le autorità e politici locali a far sentire e supportare il nostro grido di aiuto».
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