Il Segretario provinciale del SAP di Palermo, Massimo Nicolicchia, ha espresso piena solidarietà e vicinanza al collega dell’uUfficio Prevenzione Generale violentemente aggredito da oltre 30 persone durante un’attività di controllo avvenuta all’interno dello storico quartiere di Borgo Vecchio. Da troppo tempo ci stiamo “abituando” ad episodi del genere, poiché le cronache quasi quotidianamente ci rappresentano analoghe situazioni che avvengono in tutto il territorio nazionale. Il Sap è da sempre in prima linea nella tutela delle donne e gli uomini della Polizia di Stato e per questo riteniamo che il tempo del buonismo e dell’impunibilità sia giunto alla fine, non è più possibile tollerare tali episodi. Le aggressioni alle forze dell’ordine, in particolare, sono meritevoli di particolare attenzione da parte del governo nazionale, perché chi rappresenta lo Stato, e lo fa stando in prima linea, non può essere abbandonato al suo destino, ma va tutelato sotto ogni aspetto, anche aumentando l’entità sanzionatoria e garantendo la certezza della pena. Questo ennesimo episodio di violenza è figlio della carenza di organico nell’intera provincia di Palermo che da tempo denunciamo. Con gli attuali numeri, infatti, diventa impossibile garantire i servizi primari di controllo del territorio e di tutela dell’ordine pubblico, a discapito della sicurezza dei cittadini. Un augurio speciale va al collega ferito, nella speranza di una rapida guarigione.
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