Ritardi e disservizi. Il modello del numero unico 112 rallenta i tempi di risposta, non assicura interventi adeguati e rende più precaria la situazione dei cittadini che chiamano perché in difficoltà. A sostenerlo è il Segretario provinciale del SAP di Trieste, Lorenzo Tamaro: «La nostra proposta è quella di riunione in un’unica centrale le figure delle forze dell’ordine, del personale sanitario e dei vigili del fuoco in modo da gestire al meglio e in sicurezza le situazioni».
Letta 895 volte