Nonostante le cospicue immissioni di nuovi agenti avvenute nel 2022 in Alto Adige, è sotto gli occhi di tutti come le prospettive di un buon funzionamento della Polizia di Stato in questa provincia siano a tinte molto fosche; a denunciarlo è il Segretario provinciale del SAP di Bolzano, Roberto Manfredi: «La maggior parte dei nuovi arrivati proviene infatti da regioni poste agli antipodi rispetto alla nostra e tenuto conto del costo della vita e dell’assoluta mancanza di una “politica abitativa” in favore degli appartenenti alle forze di polizia vede la quasi totalità del personale di polizia “costretta” a lasciare questa provincia il prima possibile per cercare di raggiungere le località di provenienza o comunque ad avvicinarsi alle stesse ove poter garantirsi condizioni di vita sicuramente migliori».
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