A seguito della pubblicazione da parte del Dipartimento della P.S. del piano di assegnazioni per il mese di dicembre 2024, nulla cambia per gli organici degli Uffici leccesi che soffrono di un’atavica carenza di personale.
Sulla questione, è intervenuto il Segretario provinciale del SAP di Lecce, Carlo Giannini contestando nuovamente l’inconsistenza delle assegnazioni: «Negli ultimi piani di assegnazione del personale della Polizia di Stato per la provincia di Lecce, predisposti dal Dipartimento della pubblica sicurezza, avevamo già avuto modo di contestare la sconfortante inconsistenza delle assegnazioni, assolutamente insufficienti a sopperire le croniche carenze di personale e coprire il turnover dei pensionamenti. A fronte dell’immissione in ruolo di circa 2mila e 600 agenti e mille vice ispettori, nella provincia di Lecce è programmata l’assegnazione di un numero irrisorio di agenti; la questura e i commissariati sono oberati di servizi di ogni tipo, ordinari e straordinari, con organici che con grande fatica riescono a gestire uffici e divisioni strategiche, istituzionalmente deputate a fornire servizi ai cittadini: ormai si sopperisce alla mancanza di personale e all’espletamento dei servizi ordinari con lo straordinario emergente».
La problematica della carenza di organico, continua Giannini, si rifletterà anche sull’organico che dovrà avere il Commissariato di Nardò che cambierà sede: «Ci chiediamo con quale personale verrà riempito visto il trend con cui il Dipartimento della pubblica sicurezza assegna le risorse umane in questa provincia? Eppure la frequenza d’impiego nei servizi di ordine pubblico non è diminuita in proporzione al mancato ripianamento degli organici, al contrario! Invitiamo i rappresentanti istituzionali a sollecitare nelle sedi centrali la reale necessità di inviare personale per almeno 50/100 unità».
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