Il Vice Segretario regionale del SAP Emilia Romagna, Luca Caprini, prende posizione sui gravi fatti alla Questura di Verona: «Era il 2013 quando con SAP e assieme all’attuale Segretario Generale Stefano Paoloni abbiamo iniziato la nostra campagna per le Spy Pen e in molti ci criticarono. Purtroppo però il tempo ci ha dato ragione. La nostra è sempre stata un’iniziativa finalizzata a ottenere “verità e trasparenza”, ed è per questo che da oltre 10 anni chiediamo di essere messi sotto una campana di vetro. L’agire delle Forze dell’Ordine deve essere totalmente trasparente e i cittadini devono avere piena fiducia in coloro che sono preposti a garantire la loro sicurezza, ossia uno dei primari bisogni per i cittadini di una società civile e moderna. Con questi strumenti tanti episodi sarebbero ripresi e certificati da immagini chiare e trasparenti».
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