“La sicurezza è un diritto fondamentale, non uno slogan da agitare in campagna elettorale”.
È il duro attacco lanciato da Massimiliano d’Eramo, segretario provinciale del SAP di Ascoli Piceno, che denuncia lo scollamento tra la retorica politica e la realtà vissuta quotidianamente dagli agenti.
D’Eramo accusa la politica di occuparsi del tema solo in vista delle elezioni: “Dopo proclami e vertici convocati in fretta, cala il silenzio. Ma intanto le forze dell’ordine affrontano ogni giorno violenza urbana, criminalità organizzata, aggressioni e carichi di lavoro insostenibili, con organici ridotti e un’età media sempre più alta”.
A livello locale, il SAP sottolinea che la provincia è sotto monitoraggio costante, ma servono investimenti strutturali: “Non basta più il sacrificio degli agenti. Servono assunzioni, tecnologie, formazione e norme chiare per difendere chi serve lo Stato”.
E l’appello finale è rivolto a tutte le forze politiche: “La sicurezza non può essere solo una bandiera da sventolare. Servono fatti. Lo dobbiamo ai cittadini”.