Il SAP annuncia a tutti gli iscritti l’avvio di una nuova e significativa collaborazione tra la Segreteria SAP di Palermo e il circolo MCL Triscele, con servizi di assistenza fiscale dedicati agli operatori di Polizia e ai loro familiari. Il Segretario Regionale del SAP Sicilia Piero Billitteri, promotore dell’iniziativa, sottolinea il valore dell’accordo: «Siamo molto felici di aver avviato questa partnership per i tanti servizi che offriranno ai nostri operatori e alle loro famiglie». Un progetto che rafforza la presenza del SAP sul territorio e amplia le tutele a favore degli iscritti, grazie anche al lavoro della Segreteria Provinciale guidata da Danilo Geraci, che aggiunge: «Questa collaborazione è fondamentale: MCL Triscele è un vero punto di riferimento per il territorio». Anche MCL Triscele evidenzia l’importanza del percorso comune, con la responsabile giovani Chiara Gennuso che definisce il SAP «partner solido e duraturo». L’intesa segna l’inizio di un modello di cooperazione stabile, orientato a offrire servizi concreti, vicinanza e sostegno alle famiglie della Polizia, con nuovi progetti già in programma.
“Partiamo dal presupposto che noi rispettiamo le sentenze, perché le sentenze vanno rispettate, certo è che siamo delusi e amareggiati”. Lo ha detto Massimiliano d’Eramo, Segretario Provinciale del SAP di Ascoli Piceno, ai microfoni di ‘Dritto e Rovescio’, su Rete 4, relativamente alla decisione del tribunale di Ascoli Piceno di assolvere per incapacità di intendere e di volere l’uomo che a San Benedetto del Tronto staccò con un morso una falange a una poliziotta. “La nostra preoccupazione nell’attività lavorativa – ha spiegato D’Eramo nel corso dell’intervista – è proprio di non sentirci noi tutelati per primi. Abbiamo timore anche di dovere rispondere a eventuali attacchi proprio per evitare di passare noi dalla parte dell’aggressore”.
A seguito del Consiglio Straordinario del 4 dicembre 2025 è statoeletto il nuovo Segretario Provinciale del SAP Pavia: Ferdinando Ruggiero, figura di comprovata esperienza, che subentra a Giuseppe Vingiani. Ringraziamo sentitamente Giuseppe Vingiani per il lavoro svolto e per l’impegno profuso negli anni a favore del personale di Polizia e dell’Organizzazione Sindacale e facciamo i migliori auguri a Ferdinando Ruggiero che assume ora la guida provinciale con l’obiettivo di garantire continuità, presenza e ancora maggiore sostegno agli iscritti.
La Segreteria Provinciale del SAP di Genova, guidata da Antonio Miraglia, ha manifestato oggi sotto la Questura per segnalare l’escalation di aggressioni ai poliziotti: 262 operatori feriti in Liguria nel solo 2024. Miraglia ricorda episodi gravi come gli scontri del derby di settembre, con oltre 40 feriti, e quanto accaduto il 22 novembre in piazza Alimonda, dove per oltre un’ora gli agenti sono stati colpiti da oggetti contundenti, riportando altri 8 feriti. Il personale, già provato da una carenza del 30% degli organici, è costretto a sostenere servizi di ordine pubblico senza tutele adeguate, in strutture spesso ammalorate e con carichi di lavoro mai aggiornati. Miraglia segnala una gestione dell’ordine pubblico che non tutela gli operatori e richiama la politica alle proprie responsabilità, ribadendo la posizione del sindacato attraverso una nota già resa pubblica: «Come operatori di polizia e rappresentanti sindacali di categoria non possiamo più tollerare di essere considerati agnelli sacrificali». Il SAP attende risposte dal Questore e si riserva ulteriori iniziative anche presso la Prefettura.
“Fermato perché sospettato di furto, aggredisce il poliziotto a morsi, tenta di sottrargli l’arma e viene rimesso in libertà, con udienza rimandata a maggio. È l’ennesimo episodio di impunità per chi aggredisce gli operatori delle forze dell’ordine”. Così il Segretario Generale del SAP, Stefano Paoloni, commentando l’aggressione registrata nei giorni scorsi a Rimini a seguito della quale un collega ha subito un’importante ferita alla testa guaribile in 10 giorni. “Si è trattato di un’aggressione violenta e spregiudicata nei riguardi di un poliziotto che stava svolgendo il proprio dovere per garantire la sicurezza del territorio. Il collega ha subito gravi lesioni, ma nonostante questo l’individuo oggi è libero e impunito. Si presenterà all’udienza di maggio?. Il sistema che difendiamo – ha aggiunto – non ci tutela adeguatamente e tra gli operatori delle forze dell’ordine persiste una grande amarezza, un profondo senso di impunità, mentre chi delinque si sente legittimato a continuare a farlo, spesso senza trascorrere nemmeno una notte in carcere”.
In data odierna torniamo a sollecitare l’Amministrazione affinché fornisca con urgenza un chiarimento sulle criticità derivanti dalla modifica dell’art. 51, comma 5, del TUIR introdotta dalla Legge di Bilancio 2025, già segnalate con le note del 20 marzo e dell’8 luglio scorsi. La nuova disciplina sull’imponibilità dei rimborsi missione continua infatti a generare incertezze e difformità operative tra gli uffici, soprattutto in relazione all’obbligo di tracciabilità dei pagamenti, ai rimborsi forfettari o erogati in contanti, alle possibili ricadute sull’ISEE, al coordinamento con l’uso del mezzo privato e alle difficoltà di documentazione in alcune strutture. Permangono inoltre rimborsi liquidati in contanti e quindi tassati integralmente, con evidenti ripercussioni sul personale. Ricordiamo che l’Amministrazione aveva annunciato un’iniziativa normativa per escludere dall’imponibilità le missioni internazionali e l’avvio di interlocuzioni con gli istituti bancari per l’introduzione di carte prepagate dedicate. Abbiamo pertanto chiesto di conoscere lo stato di avanzamento di tali attività.
Il Segretario provinciale del SAP di Rimini Salvatore Giglia ha segnalato una grave carenza di personale e mezzi. «In questi giorni sentiamo molte parole sulla sicurezza urbana. Sembra una gara a chi denuncia di più. Mentre la politica discute, noi siamo in strada a lavorare, spesso con mezzi limitati e con poco personale», afferma Giglia. Gli agenti affrontano furti, bande organizzate e persone allo sbando, spesso senza che la giustizia garantisca tempi adeguati: «di queste persone, poche finiscono davvero in carcere. Processo veloce e tornano fuori! Un collega è finito in ospedale con la testa rotta!». Giglia conclude: «piangiamo organici ridotti dalla spending review e dai tagli della legge Madia».
Il SAP informa gli iscritti che è disponibile, in convenzione, il nuovo volume Il Codice Rosso curato da Valerio De Gioia, magistrato penale e tra i massimi esperti nazionali in materia di violenza di genere. Il testo, aggiornato alle più recenti norme e alla legge sul femminicidio, offre un commento operativo completo e un sistema di aggiornamento online.
Il volume sarà disponibile da dicembre/gennaio al prezzo convenzionato di € 39,00 (anziché € 55,00), con spedizione gratuita, fino a esaurimento scorte.
COME ADERIRE
Le prenotazioni devono essere raccolte dalle Segreterie Provinciali SAP;
Le Segreterie, una volta raccolte le richieste, dovranno inviare l’ordine cumulativo alla mail: fabrizio.rocca@simone.it.
Il SAP invita gli iscritti interessati a rivolgersi alla propria Segreteria Provinciale per aderire all’iniziativa.
Il Segretario Generale del SAP, Stefano Paoloni, ha incontrato ieri mattina il personale della Questura di Pistoia, accompagnato dal Segretario Regionale Michele Pengue e dalla Segretaria Provinciale Raffaella Puca. L’incontro ha affrontato le principali problematiche del territorio, in particolare la carenza di personale negli uffici di Polizia della città e dei Commissariati provinciali, che grava sulla gestione quotidiana della sicurezza. Paoloni ha sottolineato l’importanza di rafforzare gli organici per garantire servizi efficienti e una presenza costante della Polizia sul territorio. Al centro del confronto anche i progressi ottenuti con la nuova Questura, una struttura moderna e funzionale, e la necessità di risolvere criticità ancora aperte, come i parcheggi per il personale. Il SAP conferma il proprio impegno a livello nazionale e locale per tutelare le condizioni di lavoro degli operatori e migliorare la sicurezza della comunità.
Il Segretario provinciale del SAP di Ancona Filippo Moschella ha segnalato, al Questore Capocasa, la cronica carenza di personale che affligge la Questura. Moschella ha evidenziato come gli stessi agenti siano costretti a coprire quotidianamente servizi di ordine pubblico, manifestazioni politiche, controlli straordinari del territorio, oltre ai compiti d’Ufficio, alla vigilanza e ai turni domenicali allo stadio per partite, concerti ed eventi. Una situazione aggravata dalle continue aggregazioni fuori sede ordinate dal Viminale: fino a otto agenti sono impiegati stabilmente a Bari, Trento e Trieste, mentre altri quattro saranno destinati per tutto l’inverno ai servizi sulle piste da sci. Moschella parla di un malessere diffuso, con molte domande di trasferimento già presentate dal personale e ribadisce la necessità di scelte più coerenti con le esigenze operative del territorio: «Occorre far presente al Viminale che così non si può andare avanti: servono rinforzi per garantire una presenza efficace sul territorio».