Un appuntamento atteso e fortemente identitario per il SAP di Agrigento. Lunedì 5 gennaio 2026, a partire dalle ore 16.30, presso l’Hotel dei Pini in contrada San Calogero lungo la S.S. 115 a Porto Empedocle, si terrà l’evento “La Befana del Poliziotto”, organizzato dalla Segreteria provinciale del SAP di Agrigento guidata da Ferdinando Cavallaro. L’iniziativa nasce con l’obiettivo di rafforzare il legame tra la Polizia di Stato, i colleghi e le loro famiglie, con particolare attenzione ai bambini, attraverso un momento di condivisione e partecipazione. L’evento si concluderà con un rinfresco e un brindisi finale, pensati come occasione di incontro e socialità.
Il nuovo anno porta sei agenti al Commissariato di via Mazzini, che passa dalle 59 alle 65 unità. Cinque agenti e un ispettore arrivano grazie all’intervento del Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi e del Sottosegretario all’Interno Nicola Molteni. «ringrazio il Ministro Piantedosi e il Sottosegretario Molteni. Sessantacinque non è ancora un numero ottimale, ma consente al Commissariato di operare. Bisogna poi puntare a 72. È una battaglia difficile, ma non vogliamo fermarci» sottolinea Gianni Tonelli, Presidente onorario del SAPe Responsabile Nazionale del Dipartimento Sicurezza e Immigrazione della Lega. Tonelli evidenzia l’importanza di correggere le incongruenze strutturali e di adottare criteri più equi per le assegnazioni nelle città non capoluogo, garantendo così maggiore efficienza e sicurezza sul territorio.
Il SAP ha rafforzato la sua presenza sul territorio con l’inaugurazione della nuova sede nei Giardini del Castello della Zisa, uno spazio che nasce per essere un punto di riferimento stabile per i colleghi e per la comunità.
A sottolineare il valore nazionale dell’iniziativa è stato il Segretario Generale Aggiunto Giuseppe Coco, che ha ribadito: «questa sede rappresenta un segnale concreto di vicinanza ai colleghi, un luogo dove il SAP può continuare a tutelare diritti, dignità e benessere di chi ogni giorno garantisce sicurezza al Paese».
Sul territorio, determinante il lavoro del Segretario provinciale Danilo Geraci, che ha guidato l’organizzazione dell’evento e l’apertura della nuova struttura: «abbiamo voluto creare uno spazio aperto, accessibile e realmente utile ai colleghi, un luogo che rafforzi il rapporto con la cittadinanza e renda il SAP sempre più presente e riconoscibile».
Il Segretario regionale Pietro Billitteri ha evidenziato la valenza strategica dell’inaugurazione: «questa sede è un presidio sindacale e sociale che dimostra come, nonostante le difficoltà, il SAP continui a investire sui territori e sul sostegno concreto ai colleghi».
Nel corso della cerimonia abbiamo inoltre salutato con favore la nascita dell’associazione del terzo settore “Sostieni Ama Palermo”, guidata dal presidente Francesco Giuliano, che ha dichiarato: «vogliamo lavorare in sinergia con il SAP e le istituzioni per promuovere iniziative solidali e di utilità sociale a beneficio della città».
Continuiamo ad esserci, come sempre, dalla parte dei colleghi.
“I militanti di Askatasuna hanno dimostrato per l’ennesima volta qual è la loro indole e che, quindi, il provvedimento si conferma più che mai giusto. Chi non rispetta le regole ed è violento non merita sussidi e sostegni da istituzioni o enti pubblici. Massima solidarietà ai colleghi rimasti feriti”. Lo ha detto il Segretario Generale del SAP, Stefano Paoloni, all’indomani dei momenti di tensione registrati a Torino – a seguito dei quali sono rimasti feriti 10 agenti – nel corso del corteo promosso da Askatasuna dopo lo sgombero del centro sociale.
Netta ed autorevole la presa di posizione del SAP del Friuli Venezia Giulia sul dibattito legato alla gestione dell’immigrazione e alle recenti accuse rivolte alla Questura di Trieste. A intervenire con fermezza è il Segretario regionale Lorenzo Tamaro, che ha difeso senza esitazioni l’operato dell’Ufficio Immigrazione, respingendo ogni tentativo di delegittimazione del lavoro svolto dagli operatori di Polizia.
Tamaro ha sottolineato come l’Ufficio Immigrazione della Questura sia tra i più virtuosi e rapidi d’Italia nell’evasione delle pratiche, nonostante una grave carenza di organico e strutture inadeguate, frutto di anni di politiche miopi e tagli al comparto sicurezza. Un’efficienza garantita esclusivamente dal sacrificio e dalla professionalità del personale, che spesso lavora ben oltre l’orario previsto pur di assicurare il servizio.
Il Segretario regionale del SAP ha inoltre evidenziato come molti episodi di cronaca abbiano visto protagonisti soggetti ospitati in strutture di accoglienza, sollevando legittime perplessità sulla reale gestione e sul controllo delle persone accolte, ribadendo che non è accettabile scaricare sulle forze dell’ordine responsabilità che non competono loro.
In un contesto che registra un netto calo degli attraversamenti irregolari lungo la rotta slovena, Tamaro ha ribadito con chiarezza che attaccare l’Ufficio Immigrazione significa colpire l’intera Polizia di Stato, che resta l’unico vero argine operativo a un sistema di accoglienza spesso inefficace.
Una difesa forte, lucida e concreta, che riafferma il ruolo del SAP e del suo Segretario regionale come voce credibile e determinata a tutela della legalità, degli operatori e delle istituzioni.
Grande partecipazione allo Stadio “Nereo Rocco” per la seconda edizione della Festa di San Nicolò promossa dal SAP – Sindacato Autonomo di Polizia di Trieste, in collaborazione con l’ARAC. Oltre ottanta bambini, figli degli iscritti, hanno animato il pomeriggio tra giochi, sorrisi e l’atteso arrivo di San Nicolò, che ha distribuito doni apprezzatissimi da tutti.
A rimarcare il valore dell’iniziativa è stato il Segretario provinciale del SAP di TriesteSimon Carfi, che ha sottolineato come eventi di questo tipo rappresentino «un momento importante di condivisione e serenità per le famiglie dei colleghi, rafforzando il senso di comunità e appartenenza».
La riuscita della manifestazione conferma l’attenzione del SAP di Trieste al benessere del personale e dei suoi figli, attraverso iniziative concrete e partecipate. Il prossimo appuntamento è già fissato con la tradizionale festa di Carnevale, nel segno della continuità e della collaborazione sul territorio.
Maurizio Paduano, Consigliere regionale del SAP Piemonte, ha portato all’attenzione una grave criticità del Commissariato di P.S. di Casale Monferrato, privo di un dirigente dal 1° agosto scorso. L’assenza della figura apicale costringe i dirigenti della Questura di Alessandria a supplenze temporanee, aggravando carichi di lavoro già elevati. Conoscitore diretto della realtà del Commissariato, Paduano ha promosso un’azione sindacale concreta coinvolgendo il parlamentare Enzo Amich, che ha trasformato la segnalazione in un’interrogazione al Ministro dell’Interno. «L’assegnazione di un dirigente stabile garantirebbe maggiore serenità ed efficienza operativa», sottolinea Paduano, esprimendo fiducia in una rapida soluzione della problematica grazie al percorso istituzionale già avviato.
“Lo sport e la Costituzione italiana” è il nuovo libro firmato da Flavio D’Ambrosi, Primo Dirigente della Polizia di Stato e Presidente della Federazione Pugilistica Italiana. Il testo di D’Ambrosi, già Vicepresidente vicario dei Gruppi sportivi Fiamme Oro, è dedicato ai principi, ai valori e alle norme dell’ordinamento sportivo. Edito Lab DFG, il libro vanta la prefazione del Ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi.
In data odierna abbiamo scritto al Ministro dell’Interno per segnalare gli effetti della modifica all’art. 51, comma 5, del TUIR introdotta dalla Legge di Bilancio 2025, che vincola la non imponibilità dei rimborsi di missione all’uso esclusivo di strumenti di pagamento tracciabili.
La norma, applicata senza un’adeguata e tempestiva informazione al personale, rischia ora di trasformare in reddito imponibile migliaia di rimborsi spese sostenuti nel 2025 in contanti per esigenze di servizio. Un danno economico ingiusto, che colpirebbe operatori che hanno agito correttamente e senza alternative praticabili.
In molte attività operative, servizi in abiti civili, indagini, contesti riservati o aree prive di pagamenti elettronici, l’uso del contante non è una scelta, ma una necessità. Penalizzare queste situazioni significa ignorare la realtà del lavoro sul campo e istituti consolidati come anticipi e rimborsi forfettari.
Per queste ragioni, abbiamo chiesto un intervento normativo urgente: l’esclusione del Comparto Sicurezza dall’applicazione della disciplina per le missioni nazionali o, in subordine, l’introduzione di un periodo transitorio che eviti effetti retroattivi penalizzanti.
“La poliziotta regina degli identikit ‘Armata di matita‘” è il titolo che il quotidiano ‘La Repubblica’ ha dedicato a Elena Pagani, Dirigente SAP e Maestro d’Arte. “Un po’ artista, un po’ poliziotta e un po’ ladra (di facce). Con le matite colorate sul tavolo e una scatola di pennarelli cattura i ricordi, le impressioni, i flash e i dettagli spesso confusi delle vittime, per ricostruire il volto del colpevole“, così inizia l’articolo su Pagani, la quale, nel corso dell’intervista, ha raccontato che: “da ragazzina volevo dipingere, ma anche fare la poliziotta. Ci sono riuscita, sebbene i due ambiti sembrino così lontani“.