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DIARIO DEL CAMMINO. LA SECONDA TAPPA 2018

Secondo giorno del cammino, seconda tappa attraverso le colline della rinomata zona dei Castelli romani, dove abbiamo percorso uno dei tratti più suggestivi della via Micaelica.
Albano, Ariccia, Genzano e Velletri sino ad arrivare ad Artena, meritano una menzione particolare per la storia millenaria e per le caratteristiche paesaggistiche. Incontriamo persone, gente comune che ci chiede incuriosita dove stiamo andando e cosa stiamo facendo. A Velletri incontriamo il Signor Sergio proprietario di una norcineria. Ci descrive le delizie locali e ci fa assaggiare le sue specialità. Tuttavia, nonostante l’apprezzamento delle peculiarità uniche dell’enogastronomia laziale che in questo angolo di Italia raggiungono livelli di eccellenza, anche oggi il ricordo e la riflessione va ai tanti giusti, morti per il  bene comune segnando i nostri passi, chilometro dopo chilometro. Tappa faticosa caratterizzata da tanti saliscendi e dopo 33 Km giungiamo ad Artena, roccaforte della famiglia Borghese, paese incastonato sulla roccia a dominare i Monti Lepini. In una sala dedicata dall’amministrazione comunale ci siamo ritrovati per un momento di riflessione sui temi della Memoria, della Verità e della Giustizia e sulla figura di Giovanni Palatucci. L’incontro è stato mediato dal dott. Giovanni Venditti, dove il Segretario Generale Agg.to, l’on. Gianni Tonelli e i diversi ospiti intervenuti, tra cui il Prof. Luigi Inglese, Gian Mario De Luca, presidente dell’Associazione San Michele Onlus, il dott. Giovanni Scopece, delegato dal presidente dell’associazione Giovanni Palatucci, Mons. Roberto De Odorico, con i loro interventi hanno emozionato la platea. Ricordare il tributo di eroi come il Questore di Fiume, oltre che emozionare, deve far riflettere e stimolare ciascuno di noi a non vanificare il sacrificio dei tanti giusti che non hanno esitato a  dare la vita per un bene superiore.
Stanchi, ma contenti per le testimonianze ascoltate e per quella portata ci incamminiamo per la sistemazione in hotel e per la cena.
A domani…

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