VI TAPPA 11 MAGGIO 2018: CASAMARI – ROCCASECCA (CLICCA)
CASAMARI – ROCCASECCA
Venerdì 11 maggio 2018
lunghezza: km 35
durata: circa 7 ore
Si parte dall’Abbazia di Casamari per arrivare ad Arpino. Le origini di Arpino si perdono nella notte dei tempi. Narra la leggenda che essa sarebbe stata fondata dal dio Saturno, protettore delle messi, così come altri centri della Ciociaria (Alatri, Ferentino, Atina, Anagni). Arpino diede i natali a Marco Tullio Cicerone nel 106 a.C.: la città fu spesso citata nelle sue opere con orgoglio e anche con nostalgia. Lasciando Arpino si prosegue per Roccasecca per la visita alla chiesa rupestre dedicata a San Michele. Piccola ma di rara bellezza, la Chiesa Rupestre di S. Michele Arcangelo sorge sotto una roccia scoscesa. Si suppone che inizialmente la caverna sia stata il rifugio di qualche eremita, infatti, intorno all’anno mille, ne era già stata realizzata la struttura. La chiesa conserva opere pittoriche di indubbio valore. Non va sicuramente dimenticato il castello dei Conti d’Aquino. Fu costruito sopra la rocca del borgo nel 994 per volere dell’abate di Montecassino. Secondo la leggenda, in questo luogo si fa risalire la nascita del famoso teologo Tommaso d’Aquino. Attualmente è ancora ben visibile la torre cilindrica, mentre struttura rettangolare duecentesca si conservata in buono stato.
Ore 8.00 partenza dall’Abbazia di Casamari e trasferimento in pullmino per la località di ARPINO.
Ore 9.00 Arrivo ad Arpino, saluti istituzionali alla presenza del Sindaco – visita guidata del centro storico con particolare attenzione all’Acropoli di Arpino, rinomata per la presenza dell’arco a sesto acuto e per il quadro originale di San Michele Arcangelo, icona originale in uso alla Polizia di Stato, del Cavalier D’Arpino.
Ore 12.30 Pranzo al sacco
Ore 18.00 arrivo a Roccasecca, incontro istituzionale con il Sindaco e a seguire Convegno presso Sala San Tommaso del Comune a cura dell’Assessorato Turismo e Cultura (Roccasecca) in collaborazione con l’Istituto Omnicomprensivo Roccasecca. Ospite del convegno il giornalista Dr. Fernando RICCARDI.
A seguire sistemazione in Albergo diffuso e cena.