NON SI PUO'MORIRE COSI'
(ANSA) – ROMA, 26 SET – C'e' chi se la prende con i piloti dell'Alitalia che 'guadagnano ottomila euro al mese per viaggiare senza far nulla visto che fa tutto il computer di bordo' e chi si chiede perche' invece dei colleghi non e' morto qualche terrorista 'che ora guadagna soldi a palate scrivendo articoli'. I poliziotti sfogano sul web tutta la loro rabbia, stringendosi alle famiglie dei tre colleghi morti a Caserta e Genova.
In poche ore, nel forum a loro dedicato nel sito del Sindacato autonomo di Polizia (Sap), sono arrivati centinaia di messaggi. 'Avrei voglia di spaccare tutto – scrive qualcuno che si firma 'Natascia la Pratese' – Gabriele era un amico, ma perche' succedono 'ste cose? Con tanti pezzi di m…che ci sono in giro, perche' non e' successo qualcosa a loro?'.
'Non si puo' morire cosi' – aggiunge Serenella – lo Stato ci paga 1.200 euro per essere uccisi e un pilota Alitalia guadagna 8.000 euro.
Mi verrebbe voglia di buttarla questa divisa e invece la amo, perche' c'e' sopra anche il sangue di tanti colleghi morti!'. Gabriele 77 pensa invece alle famiglie dei tre agenti morti. 'Mi fa rabbia tutto questo – scrive – morire per il lavoro. Gia' dover lasciare per settimane mogli e figli a casa e' un trauma, se poi si deve anche mettere in conto il non vederli piu' per il lavoro e' proprio assurdo. Che tristezza, tornare in una bara per uno stipendio… poveri quei figli e quelle mogli che sognavano di vivere una vita con i loro cari'.
Alla luce di tutti questi messaggi, sottolinea il Sap, 'alle istituzioni chiediamo di non rimanere insensibili alla nostra sofferenza e di dimostrarci con i fatti e non con le lacrime di coccodrillo di queste ore, di essere vicini realmente ai problemi delle donne e degli uomini delle forze dell'ordine, che ogni giorno rischiano la vita per la sicurezza dei cittadini'.
(ANSA) GUI 26-SET-08 19:45
