SALTAMARTINI (PdL)
Signor Presidente, signori Ministri, onorevoli colleghi, la situazione finanziaria ed economica del nostro Paese e' talmente evidente che il provvedimento del Governo non solo si rende necessario ma assolutamente urgente. L'ombrello che stendiamo rispetto ai pericoli che l'economia internazionale e la finanza tendono al nostro Paese tende a proteggerci da quella tassa ingiusta, molto piu' pericolosa per la salvaguardia dei redditi e dei salari, rappresentata dall'inflazione. Io credo, pero', che il Governo del Popolo della Liberta' debba osservare una regola assolutamente impreteribile, in virtu' della quale i sacrifici dovranno essere sopportati secondo criteri di equita' , di giustizia e di proporzionalita' .
In questo brevissimo mio intervento, tengo a sottolineare due questioni che, nel decreto-legge, sono assolutamente insopportabili: il trattamento, le decurtazioni e i tagli riguardanti il comparto sicurezza e difesa delle Forze di polizia e il comparto della ricerca e dell'universita'.
Il taglio sul trattamento di malattia o sul fondo di perequazione delle retribuzioni delle Forze di polizia, gia' vicine alla soglia della poverta', rende questi tagli assolutamente ingiustificati, cosi' come sono ingiustificati i tagli resi ai trattamenti dei ricercatori, dei docenti universitari e dei dirigenti delle Forze armate e delle forze di polizia.
Avevo preparato per questo motivo due ordini del giorno da sottoporre all'attenzione del Governo, ma la presentazione della questione di fiducia e il Regolamento del Senato li rendono impresentabili. Credo, tuttavia, che lo sforzo con cui l'Esecutivo attuale sostiene i temi della sicurezza e dell'ordine pubblico dovranno portare il Governo e la nostra maggioranza a sostenere fino in fondo i bisogni e gli interessi delle forze di polizia. Lo abbiamo fatto senza cedere alla demagogia nel precedente Gabinetto, dal 2001 al 2006, dove gli impegni di spesa su questo settore non hanno trovato alcun confronto con gli impegni di spesa dell'attuale minoranza.
Credo che dovremmo proseguire su questo tema, perche' gli impegni internazionali del nostro Paese, gli impegni sul piano economico e, soprattutto, per lo sviluppo del Mezzogiorno richiedono con urgenza questo intervento di perequazione sui trattamenti e sul personale delle forze di polizia.
(Applausi dai Gruppi PdL e LNP)