Abbiamo scritto in data odierna al Dipartimento di Pubblica Sicurezza per segnalare gravi anomalie nella gestione dei transiti autostradali effettuati tramite gli apparati Telepass di servizio, con effetti economici ingiustificati a danno del personale della Polizia Stradale.
Nonostante il rinnovo della Convenzione AISCAT del 17 luglio 2024, che ha elevato la franchigia annua da 100 a 150 euro, i sistemi contabili centrali continuano a utilizzare i vecchi parametri, generando addebiti indebiti, recuperi coattivi e possibili trattenute nella prossima emissione stipendiale del 3 dicembre.
Inoltre, abbiamo anche segnalato la totale mancanza di trasparenza: ai colleghi non viene consentito verificare i propri transiti prima che gli importi vengano addebitati in busta paga. Sono state segnalate anche irregolarità nella contabilizzazione dei transiti in modalità RPL (raggiungimento del posto di lavoro), che per regolamento non dovrebbero essere imputati al personale della Stradale.
È inaccettabile che i poliziotti debbano pagare per errori tecnici o ritardi amministrativi.
Pertanto abbiamo chiesto l’immediata sospensione degli addebiti basati sui vecchi criteri, il ricalcolo secondo la nuova Convenzione, il rimborso delle somme trattenute e l’adozione di un sistema che consenta finalmente una verifica trasparente dei transiti.
POLIZIA STRADALE E CONVENZIONE AISCAT. CRITICITÀ NELLA GESTIONE DEI TRANSITI TELEPASS. CHIEDIAMO UN INTERVENTO IMMEDIATO.
