A seguito della nostra precedente richiesta, torniamo a sollecitare un riscontro in merito ai dubbi interpretativi sulla fruizione dei benefici previsti dalla Legge 104 per i caregiver familiari di persone con disabilità grave, con particolare riferimento all’alternanza nell’assistenza.
La riforma introdotta dal D.lgs. 105/2022 ha superato il principio del “referente unico”, consentendo a più lavoratori di fruire dei permessi mensili in modalità alternata. Tuttavia, persistono incertezze sull’applicazione di tale principio ad altri benefici previsti dalla normativa.
Pur avendo l’INPS chiarito, con il messaggio n. 4143/2023, che anche il congedo straordinario può essere fruito da più soggetti in modo alternato, restano prive di indicazioni le modalità di accesso ad altri diritti, come l’esonero dai turni notturni o la possibilità di trasferimento per avvicinarsi alla persona assistita.
Rinnoviamo quindi la richiesta di un chiarimento urgente da parte dell’Amministrazione, al fine di garantire una corretta applicazione delle norme e tutelare pienamente i diritti dei caregiver.